Come nel reality show ‘The Apprentice’, in cui il vip-imprenditore Flavio Briatore metteva in palio un posto nella sua attività manageriale. Questa volta, però, non ci sono telecamere, ne’ studi televisivi e nemmeno il televoto da casa. Si tratta della realtà.
“Offro il mio posto di lavoro e il mio stipendio da amministratore delegato per un mese al più meritevole, chiunque esso sia, e se funziona saremo felici di valutare una continuazione del rapporto. Dobbiamo sfatare il mito, o più spesso la scusa, che nel lavoro si vada avanti per raccomandazioni o percorsi poco chiari”. A dirlo è Stefano Cigarini, amministratore delegato dei parchi di divertimento di Miragica e di Rainbow Magicland di Roma.
Il precedente – Nella prima settimana di luglio, l’ad di due dei più grandi parchi divertimenti d’Italia, aveva scatenato la rabbia dei giovani e delle rete. “I ragazzi di oggi non vogliono più fare la gavetta – aveva detto il 45enne – Su 50 stagionali selezionati per lavorare a Molfetta, a 800 euro al mese di media, 30 all’ultimo hanno preferito rinunciare. Chi per non saltare le vacanze, chi per non perdere l’indennità di disoccupazione”.
Cigarini segnalava poi l’alto numero di abbandoni da parte di ragazzi stagionali: circa il trenta per cento, “una percentuale – spiegava – che stride con il grave problema della disoccupazione giovanile in Italia, che sfiora il 50 per cento al Sud. Molti ci dicono che il sabato sera devono uscire con la ragazza o che a Ferragosto non possono rinunciare al mare”, aveva raccontato ancora spiegando come lo stipendio per gli stagionali sia di 800 euro netti, 1300 lordi per 40 ore settimanali, chiaramente non in orario d’ufficio viste le aperture dei parchi.
Insomma accuse in linea con chi parla di giovani ‘bamboccioni’ e ancora di giovani ‘choosy’. E, come si è visto negli ultimi tempi, queste genere di polemiche scatena sempre un focolaio, soprattutto perché ad alzare la voce sono quelli che, invece, avrebbero voglia di lavorare, ma non trovano un posto in linea con i propri studi, le proprie potenzialità e le proprie aspettative.
La proposta che non si può rifiutare – Cigarini allora ha fatto marcia indietro ed è tornato alla carica: dopo aver denunciato il brutto andazzo dei giovani ‘svogliati’ nel mondo del lavoro, ha deciso di sventolare la bandiera della meritocrazia, insistendo nella sua battaglia sull’etica del lavoro, ma da un nuovo punto di vista.
“Dobbiamo sfatare il mito o la scusa che nel lavoro si vada avanti per raccomandazioni – ha detto -. Un’azienda come noi, che si confronta quotidianamente con i biglietti venduti e il giudizio del pubblico, ha bisogno dei migliori, non dei raccomandati”. Per questo motivo allora: “Offro a tutti i giovani, disoccupati e non, ma convinti di essere dei talenti incompresi, il mio posto di amministratore delegato e il mio stipendio per un mese. Andrà al più meritevole, chiunque esso sia”.
Come fare per partecipare alla selezione – Gli aspiranti candidati dovranno presentare entro il 20 luglio in una e-mail a [email protected], un piano commerciale (al massimo 3 pagine) a proposito di come incrementare del 10 per cento le vendite nel mese di agosto, considerando che agosto 2012 Miragica ebbe 75mila visitatori, 200mila in tutto l’anno. Gli autori dei cinque piani giudicati migliori verranno convocati per un colloquio il 24 luglio. E da questo colloquio uscirà il vincitore, che dal primo agosto prenderà il timone dell’azienda.
“Se il candidato avrà raggiunto l’obiettivo – promette Cigarini – vorrà dire che avremo scovato un talento. Altrimenti dovrà ricominciare, come tutti, dalla gavetta. Comunque sia, anche se non sarà riuscito a centrare il traguardo, tornerà a casa con un mese di stipendio da amministratore delegato. Non posso dirvi la cifra, lo scoprirete il 31 agosto, quando oltre ai soldi, a lui darò pure la fotocopia della mia retribuzione”.
Niente più alibi e niente più scuse. Chi è convinto di essere un talento incompreso del marketing commerciale ora ha la sua occasione.