Lavoro

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Nel corso dei primi sei mesi del 2024, l‘INPS ha erogato un totale di 9,9 miliardi di euro, destinati a 9,8 milioni di figli e 6,2 milioni di nuclei familiari. L’Assegno Unico Universale (AUU) rappresenta una prestazione “proattiva” erogata dall’Istituto, che tramite una e-mail ai genitori che hanno dato il consenso per ricevere comunicazioni li invita a presentare la domanda per richiedere l’assegno o integrare il beneficio per altri figli a carico.

Per agevolare le famiglie beneficiarie dell’AUU e garantire certezza nei tempi di erogazione, l’INPS ha stabilito con la Banca d’Italia le date di pagamento per il secondo semestre 2024, fissate per il mese di agosto nei giorni 16, 19 e 20.

I quasi 10 miliardi di euro erogati nel primo semestre del 2024 segnano un nuovo record rispetto ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi del 2022. In totale, ad oggi, sono stati destinati alle famiglie 41,3 miliardi.

Sono alcuni dati dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale dell’INPS pubblicato oggi, che include anche i nuclei beneficiari percettori di Reddito di Cittadinanza.

L’Osservatorio fornisce un quadro completo delle informazioni statistiche sui beneficiari dell’assegno e sui valori economici correlati, riferiti al periodo da marzo 2022 a giugno 2024.

In dettaglio, per i primi sei mesi del 2024, sono stati beneficiati 6.198.748 nuclei familiari, per un totale di 9.819.357 figli. Nel mese di giugno 2024, l’importo medio per figlio, inclusi i relativi incrementi, si attesta sui 170 €.

La struttura

Situata in una zona centrale della città di Pescara, nei pressi del Centro Convegni Ex-Aurum e della pineta dannunziana, a pochi metri dal mare, la Casa Albergo è una struttura moderna e funzionale che offre integrazione sociale e sicurezza personale e che si caratterizza per la qualità dei numerosi servizi offerti agli ospiti anziani autosufficienti.

I posti disponibili

-28 camere singole (pari a posti 28)

-1 camera matrimoniale (pari a posti 2)

La comunità

La vita nella comunità prevede numerosi momenti durante i quali vengono svolte attività ricreative, culturali e sportive, al fine di favorire integrazione e socialità fra gli ospiti. Particolare attenzione è rivolta all’attività fisica, seguita da personale specializzato. Accanto all’assistenza medica e

infermieristica, la struttura garantisce vitto, alloggio, servizi comuni, assistenza sociale, dietetica, ginnastica, cinema, teatro, conferenze.

A chi è rivolto

§ pensionati, ex dipendenti pubblici, e ai loro coniugi o conviventi;

§ genitori dei lavoratori pubblici, iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, che abbiano età pari almeno a 65 anni e loro coniugi conviventi, nei limiti della disponibilità residua dei posti non occupati dalla prima categoria di partecipanti.

I richiedenti devono essere in situazione di completa autosufficienza psicofisica; le condizioni di autosufficienza sono accertate, prima dell’ammissione alla Casa Albergo, da una apposita Commissione medico – amministrativa.

La domanda

Si può accedere alle modalità di presentazione delle domande, per ciascuna delle predette categorie di possibili partecipanti, attraverso il seguente link: Bando Casa Albergo “La Pineta” o attraverso il percorso: www.inps.it – Avvisi, Bandi e Fatturazione – Welfare Assistenza e Mutualità – Bandi.

“La Casa Albergo di Pescara – dichiara il Direttore regionale INPS Abruzzo, Luciano Busacca – è un vero modello di ospitalità perché in essa si concentrano servizi di elevata qualità, a partire da quelli sociosanitari, erogati 24 ore su 24 ore, oltre quelli alberghieri, diurni e notturni, e di animazione e ricreazione sociale. Dalla fine del periodo pandemico sono stati effettuati diversi bandi di concorso e con la riapertura del termine di presentazione delle domande, la Direzione regionale si pone l’obiettivo di pervenire, nel più breve tempo possibile, al risultato di ospitare quante più persone aventi diritto, per la piena occupazione della splendida Struttura sociale “.