“Un collegamento istantaneo tra vita reale e vita virtuale”: è così che i fondatori di Social Extender definiscono il loro progetto, che ha mosso i primi passi partendo dalla startup romana JustBit, nata nel 2010 e composta da ingegneri ed esperti di Mobile e Web. Uno strumento che si rivolge a singoli utenti e a realtà aziendali (sono già state realizzate, ad esempio, delle collaborazioni con importanti aziende come Lottomatica, MSC Crociere, McDonald’s e Blackberry), cercando di collegare gli aspetti online e offline di eventi e iniziative.
Inviti, pass digitali, monitoraggio delle risposte, controllo degli accessi, gadget con tecnologia NFC, dispositivi in grado di connettere reale e digitale durante un evento: l’interattività è l’anima di Social Extender, progetto spin-off attivo da nove mesi che vede dietro le quinte un team di cinque persone e di alcuni collaboratori esterni.
Il progetto – “Social Extender è una piattaforma che permette alle aziende di organizzare e gestire al meglio un evento sia online, sia offline – spiega Daniele Albanese, co-founder e CEO – Per il lato non multimediale, in particolare, l’organizzazione riguarda, ad esempio, la parte relativa alla gestione degli ingressi e degli inviti, come succede, ad esempio, con il conosciuto Eventbrite, mentre per quanto concerne l’online, la piattaforma integra degli strumenti che permettono di indirizzare il buzz nei social network automaticamente, senza la necessità di impiegare un budget per svolgere questo genere di attività legata al marketing.
Noi, infatti, rendiamo ‘intelligenti’ dei gadget o dei semplici flyer applicando degli adesivi NFC, ovvero una tecnologia passiva che se entra in contatto con un lettore si attiva magneticamente e consente di fare ciò che fa il classico QR Code, ma senza il problema legato alla scannerizzazione. A questo punto, con un’applicazione Android, la persona ha la possibilità di associare, ad esempio, un braccialetto (dotato di tecnologia NFC) al proprio profilo Facebook e, in questo modo, c’è un collegamento tra la realtà dell’evento, di quel preciso momento, e il proprio profilo social. Così facendo, si possono innescare inevitabilmente delle attività legate al mondo dei social network e alla condivisione di contenuti, come foto che vengono scattate durante l’evento al quale si sta partecipando e che possono essere pubblicate direttamente sulla propria pagina, con una cornice e un messaggio prefissato, realizzato dall’azienda organizzatrice.”
A chi si rivolge Social Extender – “Esistono dei reali vantaggi nel momento in cui si utilizza il nostro strumento, sia per l’utente che per l’azienda – continua Daniele – Per le aziende, ad esempio, esiste l’opportunità di gestire in tempo reale l’evento, controllare come sta andando l’attività e conoscere in modo più approfondito il proprio target di riferimento, raccogliendo informazioni importanti, come sesso, età media e interessi, che rappresentano dei dati importantissimi per un’impresa.
Per quanto riguarda l’utente, invece, le persone, prestandosi ad attività coinvolgenti e anche divertenti, come lo scatto di fotografie durante un’iniziativa a cui si sta partecipando, hanno l’opportunità di ricevere gadget, premi e anche coupon. In particolare, quando abbiamo collaborato con Blackberry per la promozione del cellulare Z10, c’era la possibilità di ricevere un coupon code che poteva essere utilizzato per avere uno sconto sull’acquisto delprodotto. Questa tecnologia ci ha permesso di tracciare, anche dopo mesi, quante delle persone che erano venute all’evento avevano acquistato successivamente il device. Il risultato è stato un report per l’azienda molto dettagliato, in modo innovativo, con un monitoraggio in tempo reale. Un’attività di questo genere permette, perciò, alle imprese di ottimizzare tempo e risorse economiche e agli utenti di avere dei piccoli vantaggi e di vivere gli eventi in modo più interattivo, condividendo la propria esperienza in rete, con i propri amici e contatti”.
Gli obiettivi futuri – “Attualmente il nostro sistema è personalizzabile – conclude Daniele, parlando dei prossimi passi che dovrà compiere la sua impresa – e l’azienda che decide di utilizzarlo ha l’opportunità di creare, ad esempio, dei totem interattivi con dei giochi, con riconoscimento delle mani o dei gesti, oppure delle applicazioni mobile. Non ci vogliamo fermare qui, però: l’obiettivo principale, infatti, è riuscire a rendere questo sistema cloud, in modo tale che ognuno potrà installare la propria applicazione sul cellulare e organizzare anche un semplice compleanno.
Cercheremo, quindi, di fare dei passi in avanti per quanto riguarda l’hardware: ci piacerebbe realizzare altro materiale hardware da inviare (in affitto) alle aziende o ai singoli utenti. In questo modo chi utilizzerà il nostro strumento potrà personalizzare il sistema direttamente da casa, in base alle proprie esigenze e alla propria attività.
Inoltre, avvieremo presto un’importante campagna di marketing, in modo da rendere più visibile il nostro prodotto, soprattutto agli occhi delle realtà aziendali.”
Per saperne di più: http://socialextender.com