Sull’emergenza Coronavirus, Sergio Silvestrini, segretario generale Cna, commenta dalle colonne del quotidiano “Il Foglio” i dati dell’ indagine realizzata dal Centro Studi della Confederazione. “Artigiani e piccoli imprenditori – spiega – denunciano una situazione già molto grave, ai limiti della paralisi, straordinaria. Servono interventi altrettanto straordinari, allora. Per riuscire a combinare la tutela della salute con la solidità dell’economia”.
I dati. Dal questionario, che ha coinvolto oltre 7mila piccole imprese italiane, emerge che tre imprese su quattro sono state contagiate dall’effetto Coronavirus, chi direttamente dai decreti legge, chi convinte che l’epidemia influenzerà il loro risultato economico annuale. Alla base di questa preoccupante situazione – rileva la Cna – le innumerevoli cancellazioni delle prenotazioni nel settore del trasporto persone, nel turismo e così come per la moda la sospensione degli eventi fieristici. Le piccole imprese del trasporto persone sono state colpite nella quasi totalità: il 98,9%.
Le assenze al lavoro. Ancora più allarmante è la stima sulla caduta dei ricavi aziendali nel 2020. Quasi tre piccole aziende su dieci – prosegue la Cna – la valutano nell’ordine del 15% dei ricavi realizzati nel 2019. Sul fronte delle assenze al lavoro, invece, – conclude la Cna – l’emergenza sanitaria ha inciso di meno per due fattori: al momento dell’indagine, non era ancora stata presa la decisione di chiudere le scuole, e anche perché alcune imprese, per fronteggiare la situazione ha fatto ricorso allo smart-working.