Cgil, Cisl e Uil celebrano la Giornata Mondiale del Lavoro e invitano a riflettere anche su quanto accaduto e sta accadendo a causa della pandemia globale che ha stravolto le nostre abitudini e i nostri usi.
Una giornata per le vittime del lavoro e, oggi soprattutto, a sostegno di tutti coloro che hanno continuato a lavorare affrontando difficoltà immense anche per la mancanza di dispositivi di sicurezza adeguati.
L’infezione da Covid-19 ha causato oltre duecentomila decessi nel mondo evidenziando le tante falle di un sistema economico che ha sottovalutato la prevenzione e protezione dei cittadini e dei lavoratori. Occorrerà fare tesoro di queste considerazioni e valorizzare l’apporto di tutti coloro che hanno permesso la reale tenuta, coesione e unità del paese.
I sindacati sottolineano che “In questa fase di transitoria convivenza con il rischio di contagio è importante che il protocollo, siglato d’intesa con le imprese e assunto dal Governo il 24 aprile 2020, venga declinato e soprattutto monitorato in ogni singola realtà produttiva. La salute dei lavoratori e delle lavoratrici rimane l’assoluta priorità: tutelare la salute dei lavoratori vuol dire tutelare il lavoro”.