Le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate nello scorso mese di febbraio sono state 46,5 milioni, il 5,3% in meno rispetto al precedente mese di gennaio (49,1 milioni) ed il 13,0% in più rispetto a febbraio 2023, nel corso del quale erano state autorizzate 41,1 milioni di ore. Lo comunica attraverso una nota l’Istituto nazionale di previdenza sociale. Nello specifico, per quanto riguarda le singole tipologie di intervento, si registra quanto segue:
CIG ordinaria. Le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a febbraio 2024 sono state 28,3 milioni. Nel precedente mese di gennaio 2024 erano state autorizzate 24,1 milioni di ore: di conseguenza, la variazione congiunturale è del +17,3%. Rispetto a febbraio 2023 (17,1 milioni di ore autorizzate) la variazione tendenziale è stata del +64,7%.
CIG straordinaria. Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a febbraio 2024 è stato pari a 17,3 milioni (di cui 10,1 per solidarietà). La variazione congiunturale rispetto al mese precedente è pari a -27,0% (23,7 milioni di ore a gennaio 2024), mentre rispetto a quanto autorizzato nello stesso mese dell’anno precedente (22,4 milioni di ore) la variazione tendenziale è pari a -22,8%.
CIG in deroga. Gli interventi in deroga registrano valori assoluti residuali: nel mese di febbraio 2024 sono stati pari a 0 (zero) ore, nel mese precedente erano stati pari a 134mila ore (92mila ore a febbraio 2023).
Fondi di solidarietà. Il numero di ore autorizzate a febbraio 2024 nei fondi di solidarietà è pari a 0,9 milioni e registra un decremento del -22,5% rispetto al mese precedente. Poiché nel mese di febbraio 2023 le ore autorizzate erano state 1,5 milioni, la variazione tendenziale è del -38,2%.