Le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate nello scorso mese di maggio sono state 34,5 milioni, il 40,8% in più rispetto al precedente mese di aprile (24,5 milioni) e il 36,9% in meno rispetto a maggio 2022, nel corso del quale erano state autorizzate 54,7 milioni di ore. Lo ha comunicato l’Inps in una nota.
CIG ordinaria. Per quanto riguarda le singole tipologie d’intervento, le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a maggio 2023 sono state 18,3 milioni. Nel mese di aprile erano state autorizzate 14,4 milioni di ore: di conseguenza, la variazione congiunturale è del 26,9%. A maggio 2022, le ore autorizzate erano state 22,1 milioni.
CIG straordinaria. Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a maggio 2023 è di 14,0 milioni, di cui 5,9 milioni per solidarietà, con un decremento del -1,4% rispetto a quanto autorizzato nello stesso mese dell’anno precedente (14,3 milioni di ore). Nel mese di maggio 2023, rispetto al mese precedente (8,8 milioni di ore), si registra una variazione congiunturale pari al 60,0%.
CIG in deroga. Gli interventi in deroga autorizzati nel mese di maggio 2023 sono stati pari a 0,43 milioni di ore. La variazione congiunturale rispetto al mese precedente (0,12 milioni di ore) registra un incremento pari al 251,2%. A maggio 2022 le ore autorizzate in deroga erano state 0,83 milioni, con una variazione tendenziale del -48,1%.
Fondi di solidarietà. Il numero di ore autorizzate a maggio 2023 nei fondi di solidarietà è pari a 1,7 milioni e registra un incremento del 45,6% rispetto al mese precedente (1,1 milioni di ore). Nel mese di maggio 2022 le ore autorizzate sono state 17,5 milioni, con una variazione tendenziale del -90,3%.