Nella sede del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di via Fornovo, si è tenuto l’incontro sui call center, per affrontare e individuare soluzioni mirate alle problematiche che affliggono il settore: dalla delocalizzazione alla contrazione dei volumi, dal costo del lavoro, alla riqualificazione degli addetti al dumping salariale. A comunicarlo è il Ministero del Lavoro in una nota.
Creare un dialogo collaborativo. Il tavolo, a cui erano presenti i rappresentanti del Ministero del Lavoro, del Mise e le organizzazioni sindacali e datoriali, è stato un incontro propedeutico e di fondamentale importanza per avviare e proseguire un dialogo collaborativo per gestire un settore da anni sottoposto a grandi trasformazioni, esposto a notevoli criticità ma ricco di potenzialità.
Possibili soluzioni. In tutti gli interventi – spiega il Ministero del Lavoro – è emerso l’apprezzamento per il segnale dato dal Governo con l’istituzione del Tavolo di confronto e la volontà unanime di fare sistema. I partecipanti hanno tracciato il quadro generale del settore e illustrato, ciascuno per quanto di propria competenza, i punti critici e le possibili soluzioni.
Un sistema di ammortizzatori. In particolare, – si legge nella nota – è stato affrontato il tema dell’applicazione delle tabelle ministeriali del costo del lavoro, spesso mal interpretate, e la possibilità di sviluppare un sistema strutturalediammortizzatori, per accompagnare le aziende sia nelle situazioni di crisi che di riconversioneverso l’innovazione tecnologica.
L’impegno del Dicastero resta quello di voler assicurare la tutela dei diritti di tutti i lavoratori e per questo saranno messe in piedi tutte le iniziative possibili, nell’attuale scenario normativo. È stata prospettata l’ipotesi di rifinanziare gli ammortizzatori sociali anche per il 2020 e – conclude il Ministero del Lavoro – di avviare, insieme alle organizzazioni di rappresentanza, un’operazione culturale per spiegare l’importanza delle tabelle e le modalità di applicazione in modo che non ci siano interpretazioni che possano ledere i lavoratori.