Ad una settimana dal click day, le domande presentate dalle aziende per ottenere i benefici previsti per l’assunzione dei giovani under 30 sono 9500.
È quanto emerge dalla rilevazione effettuata oggi alle ore 15, esattamente sette giorni dopo l’attivazione della procedura telematica che consente di inoltrare le domande di bonus all’Inps.
Gli ultimi dati confermano la proporzione fra nuove assunzioni e trasformazioni di rapporti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato: l’81% circa delle domande riguarda nuove assunzioni e il 19% si riferisce invece a trasformazioni.
L’importo impegnato fino ad oggi è di circa 105 milioni di euro, pari al 13,2% del totale stanziato (794 milioni di euro).
L’incentivo, introdotto dall’articolo 1 del decreto legge 28 giugno 2013, n. 76, convertito con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 99, è riconosciuto alle aziende che assumono giovani fra i 18 e i 29 anni privi di impiego da almeno sei mesi o senza un diploma di scuola media superiore o professionale, oppure che trasformino un rapporto di lavoro già esistente da tempo determinato in un rapporto a tempo indeterminato.
Il beneficio, che è pari ad un terzo della retribuzione (fino a un massimo di 650 euro al mese) per una durata massima di 18 mesi (12 mesi nel caso di trasformazioni di contratti a termine in rapporti a tempo indeterminato), può essere richiesto esclusivamente dalle aziende.
Le domande devono essere presentate all’Inps per via telematica.
Il modulo (76-2013) è disponibile sul sito internet www.inps.it all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, raggiungibile seguendo il percorso: Servizi on line > Per tipologia di utente > Aziende, consulenti e professionisti > Servizi per le aziende e consulenti (autenticazione con codice fiscale e pin) > “Dichiarazioni di responsabilità del contribuente”.
Per le questioni, che dovessero insorgere, di carattere giuridico-amministrativo o tecnico-informatico è possibile inviare una richiesta o segnalazione all’indirizzo di posta elettronica dedicato [email protected]; per le eventuali problematiche connesse a specifiche posizioni contributive si può contattare la Sede Inps competente, avvalendosi della funzionalità contatti del Cassetto previdenziale aziende.
Regione | Totale domande |
ABRUZZO | 252 |
BASILICATA | 168 |
BOLZANO | 91 |
CALABRIA | 427 |
CAMPANIA | 1161 |
EMILIA ROMAGNA | 648 |
FRIULI VENEZIA GIULIA | 188 |
LAZIO | 860 |
LIGURIA | 188 |
LOMBARDIA | 1738 |
MARCHE | 213 |
MOLISE | 61 |
PIEMONTE | 657 |
PUGLIA | 660 |
SARDEGNA | 319 |
SICILIA | 583 |
TOSCANA | 454 |
TRENTO | 74 |
UMBRIA | 120 |
VALLE D’AOSTA | 11 |
VENETO | 627 |
TOTALE | 9500 |