Continua a essere in vigore anche per il 2018 l’incentivo all’assunzione di percettori di disoccupazione Naspi (l’indennità che sostituisce Aspi e Mini- Aspi). Quest’agevolazione, riservata a chi assume un lavoratore mentre ancora percepisce l’indennità di disoccupazione, dà diritto al riconoscimento al datore di lavoro di un incentivo pari al 20% della Naspi ancora spettante al neoassunto (circolare Inps 175 2013).
Il bonus disoccupati 2018 è un incentivo che spetta ai datori di lavoro che assumono disoccupati in NASpI. Consiste in una serie di agevolazioni che hanno come obiettivo quello di facilitare e velocizzare l’occupazione attraverso una serie di incentivi per l’assunzione di giovani e per la ricollocazione sul lavoro di lavoratori disoccupati che fruiscono dell’indennità NASpI. Il bonus si ottiene assumendo full time e a tempo indeterminato, lavoratori che si trovano nello stato di disoccupazione.
Per chi assume tali lavoratori, è previsto Per ogni mensilità pagata al lavoratore, è previsto un contributo mensile pari al 20% dell’indennità mensile residua che sarebbe stata corrisposta al lavoratore.
Dal beneficio sono però esclusi i lavoratori licenziati, nei 6 mesi precedenti, da parte di imprese dello stesso o diverso settore di attività che, al momento del licenziamento, abbiano un rapporto di collegamento o di controllo.
Inoltre, visto che il decreto è volto alla creazione di nuovi posti di lavoro full time a tempo indeterminato, le agevolazioni assunzioni possono essere fruite anche per i datori di lavoro che assumono lavoratori non precettori di NASpI purché disoccupati o inoccupati, e per i lavoratori titolari di NASpI che hanno sospeso l’indennità in conseguenza di un occupazione a tempo determinato.
Agli incentivi per disoccupati possono accedere tutti i datori di lavoro, le cooperative che instaurano con soci lavoratori un rapporto di lavoro in forma subordinata e le imprese di somministrazione di lavoro con riferimento ai lavoratori assunti a scopo di somministrazione.
La durata bonus assunzione disoccupati in NASpI, non può superare la durata dell’indennità spettante al lavoratore. Per cui, per calcolare la durata del beneficio è necessario considerare la durata massima NASpI.
Il bonus disoccupati 2018, consiste in un’agevolazione assunzione pari al 50% dell’importo dell’indennità residua NASpI, che il lavoratore avrebbe avuto diritto a percepire se non fosse stato assunto. L’importo viene pagato direttamente dall’INPS mensilmente e spetta solo per i periodi in cui viene erogata la retribuzione al lavoratore.
Pertanto, l’incentivo spetta in misura intera se il lavoratore viene retribuito per l’intero mentre in misura ridotta in caso di assenza del lavoratore dal posto di lavoro per malattia, maternità, congedo o sciopero.
L’importo incentivo disoccupati si calcola, considerando l’importo in misura intera e dividendolo per i giorni di calendario del mese di riferimento. Il quoziente ottenuto, va poi moltiplicato per il numero di giornate non retribuite.
Il contributo misura intera sottratto dell’importo non spettante per l’assenza del lavoratore, è la misura spettante dell’incentivo.