Indossa un abito attillato di colore rosa (per l’esattezza Pantone 219c). Cintura e scarpe sono nere per richiamare il colore delle spalline dell’abito. Nella mano ha uno smartphone, ma in borsa (una clutch con manici in vernice) si intravedono anche un tablet e un taccuino. I suoi capelli lunghi e biondi sono semi-raccolti con una coda alta ed evidenziano una preziosa collana girocollo.
Lei è come sempre bellissima, e in questo caso anche molto professionale, senza rinunciare però all’immancabile tocco di glamour. Stiamo parlando di Barbie e della sua ultima versione da poco lanciata sul mercato dei giocattoli. Sì perché dopo aver vestito i panni di pilota, presidente, astronauta, giornalista, veterinaria, hostess, chirurgo, conduttrice tv, infermiera, cantante rock, surfista, parrucchiera, per festeggiare le sue 150 carriere, la bambola più famosa del mondo diventa imprenditrice.
Ogni bambina può essere Barbie – Il messaggio del nuovo travestimento? Ogni bambina può realizzare il suo sogno nel cassetto e per questo i genitori devono incoraggiare tutte le sue ambizioni. Come ha spiegato infatti Ruth Handler, co-fondatrice della Mattel (e lei stessa imprenditrice), “La filosofia che ruota intorno all’icona che Barbie rappresenta, ha fatto in modo che le piccole bambine potessero immaginare di fare ciò che desideravano attraverso la bambola. Barbie ha sempre significato che una donna ha infinite possibilità, che tutto è possibile”. Conferma queste parole anche Lori Pantel, Vice President, Barbie Global Marketing: “Attraverso i giochi di ruolo, le bambine possono espandere la loro immaginazione oltre ogni limite. Barbie Imprenditrice è solo un altro esempio di come le ragazze possano prendere l’iniziativa e assumere il ruolo di leader!”.
Un successo che dura, sì o no? – Nemmeno per Barbie i tempi sono rosei: la concorrenza è tanta (soprattutto contro le American Girls) e le vendite del prodotto nel mondo sono calate del 14%. La bambola tutta curve dovrà lavorare sodo per recuperare. Resta innegabile, però, che Barbie sia sempre, per molti bambini e non, un’icona senza tempo.
E per i suoi veri fan, dall’8 maggio al 20 giugno, a Milano allo spazio Barbara Frigerio (via dell’Orso 12), ci sarà anche una mostra da visitare: l’esposizione, intitolata Barbie Around the World, raccoglie il progetto fotografico di Maria Giovanna Callea e Enrico Pescantini che ha immortalato Barbie e Ken in giro per il mondo, oltre a tre creazioni a pezzo unico ispirate agli orixas degli artist doll designers Mario Paglino e Gianni Grossi (in arte Magia2000) e ad accessori originali degli anni ’60 e ’70 provenienti dalla collezione di Paolo Schmidlin che sarà presente anche con una sua scultura.