“Anche questa settimana è proseguita l’iniziativa della Fiom con le assemblee e le iniziative che hanno coinvolto le lavoratrici ed i lavoratori del settore automotive. Lo dichiara in una nota Simone Marinelli, coordinatore nazionale per la Fiom-Cgil.
Al centro del dibattito delle assemblee svolte martedì alla VM di Cento, dove si producono motori diesel, c’è stato il futuro dello stabilimento. Le trasformazioni legate alle propulsioni impongono di affrontare la transizione verso nuove produzioni e di investire nel centro di Ricerca e Sviluppo.
Le assemblee alla Sevel di Atessa, che si stanno svolgendo oggi, sono l’occasione per confrontarsi con le lavoratrici e con i lavoratori sulle prospettive del sito anche in vista della fusione di Fca con Psa e dell’avvio della produzione di veicoli commerciali leggeri in Polonia. Occorrono dunque investimenti per consolidare ed aumentare la capacità produttiva anche migliorare le condizioni di lavoro e realizzare assunzioni stabili.
In questo momento il tema della salute e della sicurezza riveste una maggiore importanza, tanto è stato fatto ma occorre intervenire per aumentare la prevenzione e diminuire il rischio di contagio da Covid-19 con nuove ed urgenti misure.
In Parlamento ci sono alcuni emendamenti sugli incentivi all’acquisto di veicoli che colgono in parte le richieste avanzate dalla Fiom. Ma nel momento in cui sono in atto grandi trasformazioni e la fusione tra Fca e Psa è ormai alle porte occorre un piano pubblico per rilanciare davvero il settore e tutelare le lavoratrici e i lavoratori”.