Le sigle sindacali Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno incontrato ieri presso la sede della Regione Lazio l’Assessore del Lavoro Di Berardino, l’avv. Giulia Sforza e l’Assessore allo Sviluppo Economico Manzella in merito alla cessione a Conad del gruppo Auchan Retail e sulla situazione di Mercatone Uno.
Nel solo territorio laziale i lavoratori coinvolti nella questione Conad – Auchan sono circa 2000 ai quali si aggiugono quelli della sede centrale, dei depositi e dei franchsing. Le sigle sindacali avevano avuto sentore dallo scorso ottobre di questa cessione, motivo per cui avevano già chiesto un incontro alla Regione Lazio. Franco Ciccolini (Fisascat Cisl Roma): “la nostra preoccupazione è il mantenimento dei livelli occupazionali dei dipendenti che rischiano di essere ceduti a dei soci, che non sempre e non tutti applicano i contratti da noi sottoscritti e che spesso non sono rispettosi delle norme e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori”. È importante altresì aggiungere che Conad con questa operazione diverrà molto presente sul mercato e considerato inoltre le difficoltà che negli ultimi anni ha avuto Auchan si temono ripercussione sul mantenimento del perimetro aziendale ed occupazionale. La Regione Lazio ha manifestato la sua volontà ad essere presente ai tavoli ministeriali insieme all’azienda e alle sigle sindacali perché preoccupata per il forte impatto che questa operazione potrà avere sui livelli occupazionali.
Altro tema caldo affrontato è la complicata situazione di Mercatone Uno che nella regione coinvolge 115 dipendenti distribuiti su 3 punti vendita nel territorio laziale. È importante ricordare, che nella cessione avvenuta nell’agosto scorso, 55 punti vendita alla Shernon Holding, a diversi lavoratori è stato chiesto, per il mantenimento del loro posto di lavoro, riduzioni orarie ed innovzioni contrattuali.Giulia Falcucci (Fisascat Cisl Roma): “è condizione opportuna che si giunga presto ad una soluzione complessiva e che i lavoratori ricevano i loro TFR bloccati presso il Fondo di garanzia e che si eroghino in tempi brevi gli ammortizzatori sociali alle condizioni antecedenti al passaggio in Shernon”.
La Regione Lazio ha sottoscritto con ABI un accordo per anticipare l’erogazione degli ammortizzatori sociali, ma sono importanti anche altre misure per i dipendenti quali la sospensioni di mutui e prestiti per garantire loro una dignitosa sopravvivenza unitamente allo sblocco dei TFR che i lavoratori ancora aspettano da molto. Al momento solo l’Emilia Romagna è riuscita ad erogarli. L’ Assessore Di Berardino ha manifestato la forte preoccupazione e la presenza ai prossimi tavoli di trattativa per ambo i casi che, seppur diversi potrebbero creare un problema occupazionale sul territorio laziale. Infine l’assessore allo Sviluppo Economico Manzella ha dato disponibilità di un lavoro che possa prevenire, nel campo del commercio e della grande distribuzione fenomeni di deregolamentazione del mercato regionale.
Le sigle sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs unite in questo percorso sulle misure da intraprendere per la tutela delle lavoratrici e lavoratori coinvolti. Per Auchan è confermato il tavolo presso il Ministero dello Sviluppo Economico il prossimo 20 giugno ore 10.30.