“Attenderemo come comunicatoci al MIMIT il mese di luglio per poter comprendere come l’accordo di programma e l’intervento delle istituzioni nazionali e locali, possano risolvere le criticità legate alle infrastrutture e ai fabbisogni delle aziende energivore”. Lo ha dichiarato in una nota il Segretario nazionale Fim Cisl, Valerio D’Alo’a margine dell’incontro con l’azienda avvenuto oggi a Terni.
Gli investimenti sono confermati nella volontà aziendale già espressa nel febbraio 2022 in occasione della presentazione del piano industriale all’atto dell’acquisizione da parte del Gruppo Arvedi della AST Terni. C’è la volontà di ampliare la gamma di prodotti e saturare i volumi produttivi degli impianti, tubifici compresi. Le linee a freddo dovranno essere avviate nei tempi previsti.
Auspichiamo – chiude D’Alò – che ognuno faccia la sua parte perché almeno un pezzo di siderurgia italiana veda spianata la strada del rilancio e che si dia seguito, con un piano nazionale della siderurgia, al rilancio del settore”.