L’INPS avvia, in fase sperimentale, una nuova prestazione di credito in favore degli iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (cd. Fondo Credito) che hanno maturato il diritto alla liquidazione del TFR/TFS, non ancora esigibile in forza di legge. Lo comunica in una nota lo stesso Istituto di previdenza.
Il nuovo servizio di anticipazione del TFS/TFR può essere richiesto dai pensionati che hanno confermato l’adesione al Fondo Credito per il periodo di pensione, nonché da coloro che sono cessati dal servizio senza diritto a pensione e che, a seguito di un nuovo impiego, risultino iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali.
La prestazione prevede la possibilitĂ di richiedere l’anticipazione di parte o dell’intero TFR/TFS maturato, ma non ancora esigibile in base alla normativa attuale, con un interesse pari all’1% fisso e una ritenuta per spese di amministrazione pari allo 0.50%.
Il Regolamento è consultabile all’interno delle schede prestazione, ai seguenti link:
A partire dal 1° febbraio 2023, utilizzando i medesimi link si potrà presentare la domanda online, cliccando sul bottone “accedi al servizio”, presente all’interno di ciascuna scheda prestazione.
Per l’accesso è necessario possedere uno dei sistemi di autenticazione accettati dalle pubbliche amministrazioni (SPID, CIE, CNS).