La crisi mondiale richiede un cambio di paradigma. Un mondo nuovo, dinamico e instabile ha bisogno di leader “saggi” a tutti i livelli dell’organizzazione, che sappiano operare da consapevoli agenti del cambiamento e in grado di generare interazioni efficaci e comunicazioni condivise per il bene della società. In libreria il best-seller di Nonaka e Takeuchi, alchimisti nella gestione dell’innovazione capaci di fornire perle di saggezza senza età, per la prima volta in traduzione italiana. Poche sono le imprese capaci oggi di affrontare la sfida più importante: il cambiamento ad alta velocità. La maggior parte tende infatti a concentrarsi sul breve termine, senza assicurarsi che i loro interessi siano allineati con quelli della società.
La chiave di volta per lo sviluppo di una innovazione continua è riuscire a sviluppare una saggezza pratica, plasmata dai valori, dall’etica e dalla morale. Le «imprese sagge» sono, dunque, quelle capaci di incidere sulle relazioni umane per infondere nuove conoscenze nelle pratiche organizzative, convertendole in azione e innovazione continua a livello individuale, aziendale e sociale.
Gli autori – riconosciuti come i padri intellettuali del knowledge management, in particolare con l’opera fondamentale The Knowledge-Creating Company – declinano questa nuova teoria attraverso le storie di gruppi dinamici, longevi e sostenibili: da Honda a Shimano, da Eisai a Toyota, da Apple a MIT Media Lab. Il minimo comun denominatore di queste realtà è la qualità dei loro leader, che hanno saputo attivare le intere strutture di cui erano a capo per creare nuovi prodotti e nuovi processi, dai quali si sono generati benefici per i collaboratori, i clienti, la comunità e la società.
Emerge un modello di leadership umano-centrica, capace di innescare circoli virtuosi di creazione di conoscenza e di attivare l’innovazione quale leva del cambiamento: una leadership che si estende ai vari livelli organizzativi e in grado di generare interazioni efficaci e comunicazioni condivise.