Roma 24 marzo 2016 – Dopo l’entrata nell’Unione Europea nel 2004 e nello spazio Schengen nel 2007 la Polonia sta vivendo una fase importante di rinascita economica e costante sviluppo. In questi anni il suo PIL è cresciuto costantemente e la Banca Mondiale ha previsto una crescita per il 2016 del 4%. La Comunità Europea ha stanziato per il periodo 2014 -2020 82,5 miliardi a sostegno dello sviluppo del Paese di Chopin.
Nel 2015 la Polonia è stata uno dei paesi UE che ha registrato il più alto tasso di crescita del lavoro temporaneo, cresciuto nel 2014 del 25%. La percentuale delle aziende, inoltre, che aumenteranno l’occupazione per quest’anno ha raggiunto la cifra record del 36%. Circa il 50% delle aziende che devono assumere, tuttavia, hanno crescenti difficoltà nel trovare personale qualificato.
“La Polonia è uno dei paesi europei con maggiori prospettive di crescita – spiega Giuseppe Biazzo, Amministratore Delegato di Orienta S.p.A – . Per questa ragione abbiamo deciso di aprire una filiale di Orienta a Varsavia, non solo per cogliere le opportunità di sviluppo del mercato del lavoro e della somministrazione in Polonia ma anche per favorire la mobilità dei giovani italiani verso i Paesi europei che offrono maggiori occasioni e opportunità di lavoro ”.
I settori maggiormente interessati dalla crescita e che offrono importanti opportunità di lavoro sono: l’edilizia, la ristorazione, l’alberghiero, l’industria, i trasporti, la logistica, la distribuzione commerciale al dettaglio e all’ingrosso, senza dimenticare i settori innovativi come l’ICT. In questo contesto il settore del lavoro temporaneo è in costante crescita: nel 2014 la quota di lavoratori somministrati è stata pari a 707.000 unità.