Ci sono diversi fattori che incidono sull’andamento del trend immobiliare e delle vendite degli immobili nel nostro paese. In questa guida vogliamo illustrarti con una panoramica attenta quali sono le provincie italiane che hanno visto un aumento del prezzo di vendita degli immobili, ma anche al ribasso. Inoltre evidenzieremo anche il trend delle vendite immobiliari in Italia a febbraio 2021 verificando i dati su base regionale grazie ai dati forniti da caseinvendita360.com.
Aumento dei prezzi di vendita degli immobili: quali sono le province interessate?
Quali sono le province interessate da un aumento dei prezzi degli immobili? In Italia il trend della compravendita immobiliare viene definito studiando i diversi fattori che possono influenzare l’andamento dei prezzi in rialzo delle abitazioni.
In caso d’aumento del costo delle case, non bisogna prendere in considerazione esclusivamente la legge della domanda e offerta. Si deve infatti, guardare anche in generale all’andamento dei prezzi e ai volumi di compravendita, sempre con un’attenzione particolare ai vari fattori esogeni.
Guardando al trend del mese di febbraio 2021 possiamo costatare come ci sia stato un aumento dei prezzi delle case in specifiche province dal Nord fino al Sud Italia. Nello specifico, iniziando dalle provincie settentrionali, considerando le compravendite immobiliari su proprietà di 50 metri quadrati troviamo: un +6,54% a Belluno con un prezzo medio di 70.241 euro; +4,16% a Milano con un costo di 216.521 euro. Nel centro Italia invece le più alte percentuali d’aumento dei prezzi si sono evidenziate nella provincia di Isernia (+8,94% prezzo medio 51.626 euro); Pescara (+6,34/ prezzo 97.195 euro); Perugia (+4,80% prezzo 65.752 euro); Macerata (+4,79% prezzo 65,745 euro); Oristano (+3,72% prezzo 71.264 euro).Infine, per quanto riguarda le regioni del Sud Italia bisogna fare particolare attenzione alla Campania che vede sia Napoli (+4,26% prezzo 136.908 euro) sia Caserta (+3,66% prezzo 79.926 euro) con un aumento dei prezzi per immobili di circa 50 metri quadrati.
Province con un trend in discesa sui prezzi degli immobili a febbraio 2021
La crisi da Covid-19 sicuramente è un fattore che ha avuto il suo impatto sul mercato immobiliare specie in alcune province. Naturalmente, la crisi a livello economico e lavorativo, che spesso si riversa sul mercato immobiliare può portare a una flessione dei prezzi, specie quando le persone fanno più difficoltà ad accedere a un mutuo.
Quando si fa un esame dei fattori che possono influenzare l’andamento dei prezzi delle abitazioni al ribasso dunque bisogna individuare degli elementi specifici tra i quali troviamo: investimenti sul lungo periodo, sviluppo delle edificazioni, troppa offerta dinanzi a una minor domanda.
Considerando questi fattori che abbiamo appena segnalato possiamo vedere come uno spostamento di risorse verso il risparmio piuttosto che verso gli investimenti immobiliari abbia portato a specifiche riduzioni di prezzo in alcune province italiane. Nello specifico nelle province dell’Italia settentrionale, considerando sempre un costo medio per appartamenti di circa 50 metri quadrati, troviamo un trend di prezzo in discesa a febbraio 2020 a: Cuneo che segna un -7,38% e ha un costo di 90.789 euro; Bologna con un trend negativo del -2,39% e un prezzo medio di 154.380 euro; Genova con una riduzione percentuali pari al -1,72% e un costo medio di 84.509 euro. Per quanto riguarda le province del centro Italia invece troviamo una forte diminuzione della percentuale dei prezzi ad Ancona che segna un -6,70% con un costo medio di 79.703 euro; Latina con una riduzione di -2,53% e un costo medio di 91.503 euro; Sassari segna invece un -5,50% e un prezzo medio di 57.664 euro. Infine, le province del Sud Italia che hanno evidenziato un trend in discesa dei prezzi medi per le abitazioni in vendita sono: Ragusa (-2,53% costo medio di 57.664 euro); Agrigento (-1,92% prezzo medio 50.854 euro); Siracusa (-1,92% prezzo medio di 56.047 euro).
Andamento dei prezzi delle case in tutta Italia a febbraio 2021
L’andamento dei prezzi delle case in tutta l’Italia a febbraio 2021 vede un andamento rialzista soprattutto in alcune regioni del Nord Italia, mentre ci sono forti discese di prezzo in alcune regioni del Sud Italia. L’andamento dei prezzi al ribasso, che come abbiamo evidenziato può avvenire sia a causa di una riduzione della domanda e aumento eccessivo dell’offerta, sia della crisi economica e finanziaria che sta investendo alcune regioni più duramente e anche specifici settori produttivi.
Inoltre, bisogna considerare che in alcune regioni il mercato immobiliare ha visto una diminuzione dei prezzi anche a fronte della scelta di aumentare i risparmi dato il periodo d’incertezza che si sta vivendo. Questo naturalmente, non ha inciso in tutta Italia, in quanto si può vedere come alcune regioni prima fra tutte il Friuli-Venezia Giulia abbiano riscontrato un forte aumento dei prezzi. Nel caso di questa regione in particolare l’aumento percentuale è stato del 19,58% con un costo medio per un appartamento di 50 mq pari a 84.328 euro. Al contrario il trend ribassista ha colpito più duramente la Basilicata che segna a febbraio 2021 un -9,54% con un prezzo medio per unità immobiliare di circa 50 mq pari a 64.332 euro.
Le altre regioni invece vedono prezzi in rialzo e in ribasso ma con percentuali meno importanti rispetto a quelle segnalate per la Basilicata e il Friuli Venezia Giulia. Nello specifico, nelle regioni settentrionali possiamo evidenziare il +4,16% della Lombardia con un prezzo di 216.521 euro, il +0,15% del Piemonte con un prezzo medio di 91.999 euro; il +0,68% della Toscana con un prezzo medio di 138.465 euro; Valle d’Aosta con un +0,65% e un prezzo medio di 111.971 euro; Trentino Alto Adige con un +0,39% e un prezzo di 137.542 euro. Ci sono anche alcune regioni del Nord Italia con un andamento negativo come: Emiliano Romagna con un -0,82% e un prezzo medio di 76.874 euro; Liguria con un -1,72% e un prezzo in media di 84.509 euro; Veneto con un -0.98% e un prezzo pari a 55.786 euro.
Il centro Italia vede un’importante diminuzione del prezzo delle case soprattutto nelle Marche, dove è stato segnato un -6,70% con un costo medio di 79,703 euro. La Sardegna con un -0,95% e un prezzo di circa 106.756 euro; Invece, un incremento lieve si è denotato a febbraio 2021 in Umbria con un +0,70% e un prezzo medio di 63.411 euro e nel Molise che segna un +3,57 euro e un prezzo medio di 62,688 euro.
Infine, nelle regioni del Sud Italia il trend negativo si denota principalmente in Calabria con un -2,08% e un costo di 44,113 euro per unità immobiliare, in Campania con il -0,28% . Invece per la Puglia si vede un lieve incremento di prezzo dello 0,67% con un costo medio di 98.578 euro e in Sicilia con un aumento dell’1,06% e un costo medio di 68.128 euro.
Nota stampa caseinvendita360.com