I Punti impresa digitale delle Camere di commercio certificati tra le 40 best practice a livello europeo della PA. A riconoscerlo è stato l’Istituto europeo della Pubblica amministrazione (Eipa) nell’ambito del premio dell’Epsa (European Public Sector Award) rivolto ai migliori progetti della pubblica amministrazione europea presentati da 28 Paesi. Lo fa sapere Unioncamere in una nota.
Il riconoscimento. La rete dei Pid realizzata dal Sistema camerale per favorire la digitalizzazione delle imprese in chiave 4.0 – spiega Unioncamere – ha ottenuto questo importante riconoscimento a seguito della sua candidatura presentata da Unioncamere, attraverso Dintec, al premio dal tema “New solutions to complex challenges”.
I dati. Ad oggi sono già più di 70mila gli imprenditori che hanno fruito dei servizi dei Pid (Punti impresa digitale): oltre 47mila hanno partecipato a corsi e agli eventi informativi e informativi tematici organizzati dai Pid presenti in tutta Italia. 14mila imprese – prosegue Unioncamere – hanno misurato la propria maturità digitale con il test di autovalutazione SELFI4.0; circa 2.000 imprenditori hanno effettuato un assessment approfondito condotto dai Digital Promoter all’interno del network; oltre 10.000 aziende hanno avuto accesso ai quasi 60 milioni di euro stanziati attraverso voucher dai Pid per acquistare servizi di consulenza e formazione 4.0.
Uno sforzo per la digitalizzazione che è stato riconosciuto anche dal Governo con l’approvazione del nuovo Piano triennale dei Pid da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. Per il prossimo triennio – conclude Unioncamere – le Camere di commercio sono pronte ad investire altri 100 milioni per assistere la trasformazione digitale delle Pmi.