Accordo di collaborazione fra le Camere di commercio italiane e quelle Thailandesi. Rafforzare le relazioni economico-commerciali, favorire il business e gli investimenti e sviluppare una reciproca cooperazione in diversi settori, promuovere e scambiare informazioni, know-how ed esperienze e facilitare i contatti tra organizzazioni e imprese. Sono i principali contenuti del Memorandum of Understanding, siglato oggi dal presidente di Unioncamere, Andrea Prete, e da Sanan Angubolkul, presidente della Thai Chamber of Commerce and Board of Trade of Thailand.
L’intesa è stata firmata nel corso del Forum d’Affari Italia-Thailandia, organizzato da Unioncamere e ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale in occasione della visita istituzionale del Primo Ministro della Thailandia, S.E. Srettha Thavisin. All’iniziativa hanno partecipato oltre 100 imprese di entrambi i Paesi operanti in diversi settori (infrastrutture, trasporti e logistica; costruzioni; energia ed economia circolare; aerospazio e difesa; agrifood; moda e lifestyle; digitale e nuove tecnologie; meccanica). Presenti anche importanti realtà imprenditoriali thailandesi che controllano gruppi presenti in Italia ed Europa tra cui Central Group (“La Rinascente”), Minor Group (“NH Hotels”), Thai Union Group (tonno “Mareblu”).
La Thailandia è la seconda economia dell’ASEAN ed è posta al centro di tale area che serve un ricco mercato di quasi 700 milioni di persone e rappresenta una importante via d’accesso per raggiungere anche le altre economie asiatiche. La Thailandia costituisce un un mercato interessante per l’Italia, suscettibile di ulteriore sviluppo in termini di interscambio. Con una popolazione di 72 milioni di persone e un ritmo di crescita del Pil sostenuto (+2,8% quello previsto nel 2024, +3,5% nelle attese per il 2025), il Paese asiatico occupa al momento il 49° posto nella classifica dei Paesi destinatari del nostro export mentre l’Italia occupa il 23° posto tra i fornitori della Thailandia. Lo scorso anno, l’interscambio Italia-Thailandia ha superato i 4 miliardi di euro, grazie a oltre 1,9 miliardi di euro di esportazioni e a oltre 2,1 miliardi di importazioni. In Thailandia le nostre imprese esportano prevalentemente macchinari, prodotti tessili e abbigliamento e altri prodotti della manifattura, computer e apparecchi elettronici.
Unioncamere, Forum d’affari Italia-Thailandia: intesa tra Camere di commercio per far crescere l’interscambio
Memorandum of Understanding tra Italia e Thailandia: un nuovo capitolo di collaborazione economica e commerciale per potenziare scambi e investimenti