Oggi è l’ultimo giorno per pagare la rata in scadenza di tutti coloro che nei mesi scorsi hanno aderito alla “rottamazione-ter” e al “saldo e stralcio” delle cartelle. Si tratta di una platea di 1,8 milioni di contribuenti per oltre 15 milioni di cartelle e avvisi che saranno pagati in modo agevolato (11,4 milioni per la “rottamazione-ter” e 4,2 milioni per il “saldo e stralcio”). A ricordarlo è l’Inps in una nota.
Il mancato pagamento. Si ricorda che – spiega l’Istituto – il mancato, insufficiente o tardivo pagamento anche di una sola rata, oltre la tolleranza di cinque giorni prevista per legge (sono validi i pagamenti effettuati entro il 9 dicembre 2019), determina l’inefficacia della definizione agevolata, il debito non potrà essere più rateizzato e l’Agente della riscossione dovrà riprendere le azioni di recupero.
Come e dove pagare. È possibile pagare le rate del “saldo e stralcio” e della “rottamazione-ter” presso la propria banca, agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con il proprio internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale di Agenzia delle Entrate – Riscossione e con l’App Equiclick tramite la piattaforma PagoPa, oppure direttamente agli sportelli.
Chi può aderire. Rientrano nel “saldo e stralcio” (Legge n. 145/2018) i contribuenti persone fisiche che versano in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica (Isee del nucleo familiare inferiore a 20 mila euro) e ai contribuenti (solo persone fisiche) per i quali, indipendentemente dal valore Isee del proprio nucleo familiare, alla data di presentazione della dichiarazione di adesione sia stata aperta la procedura di liquidazione (articolo 14-ter della Legge, n. 3/2012, la cosiddetta Legge del sovraindebitamento).
La rottamazione – ter. Per questa tipologia di agevolazione è previsto il pagamento nella misura che varia dal 16 al 35% dell’importo dovuto, già scontato di sanzioni e interessi. La rottamazione-ter prevede invece l’annullamento esclusivamente delle sanzioni e degli interessi di mora.