Ad aprile 2020 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni continui a diminuire per il terzo mese consecutivo, registrando un crollo del 51,5% rispetto a marzo 2020. Nella media del trimestre febbraio – aprile 2020, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni mostra una flessione del 33,2% rispetto al trimestre precedente. Lo rileva l’Istat in una nota.
I dati. Su base annua la produzione nelle costruzioni cala drasticamente, registrando flessioni mai toccate prima. L’indice corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di aprile 2019) – spiega l’Istituto – diminuisce del 67,8%, mentre l’indice grezzo mostra una riduzione del 66,7%. Nella media dei primi quattro mesi dell’anno, sia l’indice corretto per gli effetti di calendario sia l’indice grezzo decrescono, rispettivamente, del 25,2% e del 24,4%.
Il confronto. A marzo 2020, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni diminuiva drasticamente, registrando un calo del 36,2% rispetto a febbraio 2020. Nella media del primo trimestre 2020, la produzione nelle costruzioni mostrava una flessione del 6,8% rispetto al trimestre precedente. Su base annua, l’indice grezzo della produzione nelle costruzioni diminuiva del 33,1%, mentre l’indice corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 22 contro i 21 di marzo 2019) scendeva del 35,4%.