Il Pil dell’Eurozona quest’anno registrerà un calo del 2,7% complessivo, con un crollo del 5,7% nel primo trimestre e del 7,4% nel secondo trimestre a causa del coronavirus. Sono queste le previsioni di Moody’s, società privata che esegue ricerche finanziarie e analisi sulle attività di imprese commerciali e statali, dopo che a gennaio la stima era di un +1,3%. “I danni che farà il coronavirus all’economia mondiale dipenderanno dalla traiettoria del virus e da come i governi risponderanno”, spiega l’agenzia di rating.
“Questa improvvisa battuta d’arresto dell’economia è senza precedenti.” L’unico caso analogo “sono stati gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, ma in quel caso è durato per poco tempo e, con l’eccezione delle compagnie aeree, le attività sono andate avanti,” ha scritto Mark Zandi, sottolineando che “il danno complessivo del Covid-19 alla fine dipenderà dalla traiettoria del virus e da come risponderanno i Governi”.
Le stime sull’economia globale. Il Pil mondiale nel 2020 e’ atteso a -0,4%, contro il +2,6% di gennaio. precedente. In particolare, per l’Area euro e’ atteso un -5,7% nel primo trimestre (da +1,4%), -7,4% nel secondo (da +1,5%), -0,8% nel terzo (da +1,8%) e +1,6% nel quarto (da +1,4%). Per gli Stati Uniti e’ atteso ora un -0,5% nel 2020 (da +1,8%) e per la Cina un +1,7% (da +6,2%).
Le borse europee. Piazza Affari schizza in rialzo del 5,6% a 16.426 punti. Atlantia guadagna oltre l’11%, Exor l’11,3%, Nexi il 14,83 per cento. Eni sale del 4,17%, Fca del 4,04% e Tim del 7,9%. Londra guadagna il 2,75% con il Ftse 100 a 5.128 punti, Francoforte sale del 5,73% con il Dax a quota 9.242 punti, mentre Parigi riscontra un +4,43% con il Cac 40 a quota 4.087 punti.