L’economia italiana non regala ottimismo e il morale degli italiani resta basso. “Alla leggera ripresa dei primi giorni di gennaio 2019 è seguito un andamento decrescente che si è protratto fino alla prima metà di febbraio”. E’ quanto emerge dal ‘Social Mood on Economy Index’, il nuovo indice di statistica sperimentale messo a punto dall’Istat che, basandosi sui dati derivanti da campioni di Tweet, misura il ‘sentiment’ italiano sull’economia.
“Alla leggera ripresa dei primi giorni di gennaio 2019 è seguito un andamento decrescente che si è protratto fino alla prima metà di febbraio”, spiega l’Istituto. C’è stata “una lieve risalita fino ai primi di marzo” per poi “diminuire nuovamente”, annullando in parte gli effetti della piccola ripresa. Il mood degli italiani rimane palesemente negativo tanto che, anche se nei mesi di febbraio e marzo c’è stato qualche segnale di recupero, la vera ripresa sembra rimanere comunque lontana.
L’aggiornamento dell’Istituto di statistica, che copre il periodo compreso tra il 10 febbraio 2016 e il 31 marzo 2019, mette in evidenza, quindi, due momenti clou, entrambi registrati a gennaio. Uno positivo, l′8 gennaio, coincidente con il decreto a sostegno di Banca Carige e l’altro negativo concomitante con l’uscita dei dati sul Pil, il 31 gennaio scorso, che annunciavano l’ingresso dell’Italia in recessione tecnica.