Le Borse europee aprono in rialzo, mentre in molti paesi proseguono le riaperture delle attività economiche dopo il lockdown decretato per arginare la pandemia di coronavirus. Gli acquisti hanno sostenuto le Piazze asiatiche e stanno facendo lo stesso con i listini europei. A Piazza Affari il Ftse Mib, guadagna così terreno, pur frenato dallo stacco del dividendo da parte di nove big, che ha un impatto sull’indice pari a -0,86%. A Francoforte il Dax avanza del 2,3%, a Parigi il Cac 40 sale del 2,3% e a Londra l’indice Ftse 100 segna un progresso del 2,5%.
Stabile lo spread tra Btp e Bund sul mercato secondario Mts dei titoli di Stato europei nel giorno in cui parte l’emissione del nuovo BTp Italia. Il differenziale di rendimento tra il decennale italiano benchmark (IT0005403396) e il titolo tedesco di pari durata e’ indicato in avvio a 241 punti base, in frazionale calo dai 242 punti del closing di venerdì. Stabile anche il rendimento del BTp decennale benchmark, indicato all’1,89%, stesso livello del riferimento precedente.
Focus su 4 temi. Intanto questa settimana fari puntati su quattro temi che possono muovere i listini in una direzione o in quella opposta: i dati economici, che aiutano a capire la profondità dei danni fatti dal coronavirus; le risposte delle banche centrali e dei Governi, che sono stati il motivo principale dei rally dei mercati dopo i minimi toccati a marzo; l’andamento del coronavirus in questa fase 2 generalizzata in molti Paesi del mondo, per capire quanto sia concreto il rischio di una ricaduta e i rapporti tra Stati Uniti e Cina, che si stanno deteriorando nuovamente. Basti pensare che venerdì il presidente americano Donald Trump ha minacciato di bloccare la fornitura di chip alla cinese Huawei.