Gli italiani spenderanno quest’anno per la tavola e i cibi di Natale 140 euro a famiglia, in linea con il dato dell’anno precedente. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base della Xmas Survey della Deloitte, divulgata a Matera 2019 dove è stato organizzato il primo appuntamento nazionale dedicato al Natale a tavola, la tradizione più radicata nella cultura degli italiani.
Il conto alla rovescia. Una iniziativa – spiega Coldiretti – che fa partire il countdown del mese di chiusura da Capitale Europea della Cultura con l’opportunità unica per tutto il week end di scoprire i più rari souvenir di Natale tipici della Penisola per sè stessi o da regalare agli altri con la preparazione fai da te dei tradizionali cesti da mettere sotto l’albero nel più grande mercato a chilometri zero degli agricoltori di Campagna Amica provenienti da tutta Italia. Spazio al gusto con la possibilità di conoscere i piatti regionali storici delle feste, imparare a cucinare le ricette originali trasmesse da generazioni e a riconoscere quelle fake con le lezioni degli agrichef, i cuochi contadini.
La spesa degli italiani per i cibi delle feste di fine 2019 – sottolinea la Coldiretti – è superiore del 7% ai 131 euro a famiglia messi a budget in media in Europa, dove gli spagnoli sono al vertice della classifica con una spesa di 173 euro a famiglia e in fondo ci sono i portoghesi con appena 107 euro. Una tendenza che conferma la sempre maggiore attenzione per i cittadini del Belpaese alla convivialità che trova proprio nel Natale la sua massima espressione.
I prodotti acquistati – rileva Coldiretti – andranno, infatti, ad arricchire il tradizionale pranzo del 25 dicembre, la tavola più importante dell’anno, e la cena della vigilia, dove sarà protagonista il pesce. Ma le festività natalizie rappresentano anche un momento per gratificarsi ai fornelli e, magari, organizzare show cooking per gli amici, con una nuova attenzione alla ricerca di materie prime fresche e genuine da acquistare direttamente dai produttori per assecondare la crescente voglia di conoscenza sulle caratteristiche del prodotto e sui metodi per ottenerlo.
I prodotti Made in Italy. Non a caso un trend che si sta affermando – afferma la Coldiretti – è la preferenza accordata all’acquisto di prodotti Made in Italy, spesso legati al territorio, anche per aiutare l’economia nazionale e garantire maggiori opportunità di lavoro a sostegno della ripresa. Accanto ai tradizionali luoghi di acquisto dei cibi delle feste un crescente successo viene così rilevato per i mercati degli agricoltori di Campagna Amica che per le festività si moltiplicano nelle città e nei luoghi di villeggiatura dove spesso – conclude la Coldiretti – si realizzano anche show cooking degli agrichef per aiutare la riscoperta delle ricette natalizie del passato.