I tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese di maggio alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, sono stati pari al 2,26% (come in aprile); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo all’8,15%.
Lo rileva la Banca d’Italia nella pubblicazione ‘Banche e moneta: serie nazionali’, precisando che i tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono risultati pari all’1,43% (1,46 nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo fino a 1 milione di euro sono stati pari al 2,02%, quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia allo 0,92%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,38%.
Banca d’Italia aggiunge che i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono invece cresciuti dell’1% su base annua (0,8 per cento in aprile). I prestiti alle famiglie sono cresciuti del 2,6% (come nel mese precedente) – conclude Banca d’Italia – mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti dello 0,2% (-0,6% nel mese precedente).