Nel secondo trimestre 2019 l’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al Pil è stato pari all’1,1% (1,3% nello stesso trimestre del 2018). E’ quanto rileva l’Istat in una nota. Il saldo primario delle AP (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo, – spiega l’Istituto – con un’incidenza sul Pil del 3,2% (+2,7% nel secondo trimestre del 2018). Il saldo corrente delle AP è stato anch’esso positivo, con un’incidenza sul Pil del 2,3% (+2,0% nel secondo trimestre del 2018).
La pressione fiscale è stata pari al 40,5%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. – si legge nella nota – Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dello 0,9% rispetto al trimestre precedente, sia in termini nominali sia in termini reali.
La propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stata pari all’8,9%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. – prosegue l’Istituto – La quota di profitto delle società non finanziarie, pari al 40,7%, è diminuita di 0,2 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. – conclude l’Istat – Il tasso di investimento delle società non finanziarie, pari al 21,6%, è aumentato di 0,1 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.