Apre con un calo del 5,9% il mercato autovetture a gennaio registrando, in base ai dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, 155.528 immatricolazioni rispetto alle 165.271 unità di gennaio 2019. E’ questo il quadro emerso da una nota diffusa da Federauto.
“Al di là della giornata lavorativa in meno rispetto a gennaio 2019 – spiega Adolfo De Stefani Cosentino, Presidente di Federauto, la Federazione dei concessionari auto – apriamo il nuovo anno con un risultato negativo che, a nostro avviso, esprime sicuramente una fase di mercato poco brillante ma anche come conseguenza delle forti anticipazioni di novembre e dicembre scorsi, indotte dall’entrata in vigore dei nuovi target di CO2 proprio da gennaio 2020, che hanno determinato un calo consistente delle immatricolazioni sul canale privati.
“La gestione di questa fase – aggiunge – è estremamente impegnativa anche per le concessionarie, chiamate ad operare secondo politiche commerciali delle case automobilistiche che tengono conto dei nuovi impegni ambientali che la regolamentazione europea ha posto a loro carico, ma nei confronti di un mercato che potrebbe non essere sempre ricettivo”.
L’analisi del mercato di gennaio – si legge nella nota – indica una flessione sia sul fronte delle immatricolazioni a privati che a società, rispettivamente del -14,2% e -4,4%, con una quota di mercato scesa, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, di 5,6 punti percentuali per i privati. Al contrario, il comparto del noleggio conquista risultati positivi con una crescita del +18,6% e raggiungendo una quota di mercato del 25,6% (+5,3 p.p. rispetto alla quota gennaio 2019).
I dati. Sul lato alimentazioni, – rileva Federauto – crescono l’ibrido (+74,9%), il metano (+136%) e l’elettrico (+640%), mentre cedono terreno i veicoli a benzina (-3%), Gpl (-20,7%) e diesel (-23,9%). La riduzione della quota di motori diesel su gennaio 2019 è di 7,8 p.p. Negli ultimi tre giorni del mese – conclude Federauto – è stato immatricolato il 42,4% del totale mercato, mentre le auto-immatricolazioni di case e concessionari, secondo le elaborazioni Dataforce, hanno rappresentato l’11,2% dei volumi di vendita mensili, con una crescita del +2,2% rispetto a gennaio dello scorso anno. In particolare, le auto-immatricolazioni dei dealer sono state 16.186 (+0,4%), quelle delle case auto 1.257 (+31,5%).