Un contesto complesso per lo svolgimento delle attività delle piccole imprese dell’impiantistica, caratterizzato da un elevato peso della burocrazia, dall’aumento della pressione fiscale e dal calo degli investimenti pubblici, è quello che emerge dal report dell’Ufficio Studi presentato al convegno di Confartigianato Impianti ‘Installatori e impianti: un binomio in costante evoluzione nell’era del 4.0’ all’interno di Smart Building 2019 presso Fiera a Milano-Rho.
I dati. Il lavoro dedicato al settore dell’impiantistica centra l’analisi su alcune dinamiche della domanda di servizi di manutenzione della casa, tipologia di spesa che registra un andamento incerto negli ultimi anni e che non consente ancora di recuperare la caduta del 13,2% registrate nel triennio 2011-2013. Nell’ultimo anno, il 2018, – spiega Confartigianato – la spesa per manutenzioni scende del 4,4% in Italia a fronte dell’aumento dell’1,2% nell’Ue.
I fattori determinanti. In una prospettiva di più lungo periodo la domanda è condizionata, oltre che da fattori più strettamente economici, anche da dinamiche demografiche. L’invecchiamento della popolazione, con la quota di senior con 60 anni ed oltre che nel 2017 ha superato quella dei giovani under 30, – si legge nella nota di Confartigianato – influisce sulla domanda di abitazioni e sulla propensione alla spesa di manutenzione. Segnali positivi arrivano dall’attività del settore delle costruzioni che nei primi 8 mesi del 2019 segna un aumento del 3,1% e dalle compravendite immobiliari, dal 2013 instradate su uno stabile sentiero di crescita.
La buona notizia. Nel settore dell’installazione di impianti operano 112 mila imprese artigiane, il 79,0% del totale imprese del comparto, che danno lavoro a 264 mila addetti, il 59,4% dell’occupazione del settore. – prosegue Confartigianato – Una buona notizia per i consumatori italiani arriva dall’analisi dei prezzi al consumo dei servizi di manutenzione della casa che a settembre 2019 rileva in Italia una variazione limitata al +0,9%, ampiamente al di sotto dell’aumento del 2,4% rilevato nella media dell’area dell’Euro.
I processi aziendali. Le imprese hanno reagito all’indebolimento della domanda aumentando in modo significativo l’efficienza dei processi aziendali: nel settore dell’installazione di impianti si è registrato, infatti, – conclude Confartigianato – un marcato incremento della produttività, salita del 19,2% tra il 2010 e il 2017, di quasi quattro punti superiore al +15,3% delle imprese delle costruzioni e al +15,5% delle imprese di installazione tedesche.