L’economia tedesca cala bruscamente nel 2019 e non sembra avere grandi margini di miglioramento per il 2020. Nel 2019, il Pil della Germania è cresciuto soltanto dello 0,6%. Un quadro peggiore rispetto a quello fatto registrare nel 2018 e ancora prima nel 2017.
Risultati negativi. In quegli anni Berlino aveva riscontrato una crescita del Pil rispettivamente dell’1,5% e del 2,5%. E’ quanto rileva il Destatis, istituto di statistica federale. Per la Germania è la crescita più bassa registrata negli ultimi sei anni. Peggio aveva fatto solo il 2013 con l’acutizzarsi della crisi economica mondiale.
I dati. Nel 2019, – spiega l’Istituto – lo Stato tedesco ha segnato un surplus di bilancio, comprensivo degli Stati federali, delle municipalità e del sistema di previdenza sociale, di 49,8 miliardi di euro pari all’1,5% del Pil. Nel 2019 segnò 62,4 miliardi, pari all’1,9%.
Il rallentamento. Lo scorso anno, la debolezza economica mondiale è diventata evidente. Le banche centrali sono tornate a tagliare i tassi e a sottolineare la necessità di maggiori stimoli. Il Pil della Germania ha archiviato il periodo avanzando soltanto dello 0,6%.