Roma. In questo momento stiamo combattendo due guerre: la prima è contro il virus, la seconda contro la recessione. Serve quindi la collaborazione responsabile di tutti.
Così il Presidente Vincenzo Boccia ospite su La7 alla trasmissione Piazzapulita. Il governo deve procedere a tappe veloci per mantenere in vita anche l’economia del Paese e far ripartire il sistema produttivo una volta sconfitto il virus, come stanno facendo gli altri Paesi. La Germania mette sul tavolo 150 miliardi di euro e garantisce 500 miliardi di prestito alle imprese, la Francia ne mette 45 e ne garantisce 300. Bisogna fare in fretta e bisogna fare scelte politiche vere. Subito liquidità alle imprese per evitare che l’economia vada in depressione in Italia e in Europa. Dobbiamo cercare che la chiusura fisica di oggi delle imprese non si traduca in una chiusura definitiva domani.
Se questa situazione durasse fino a maggio, abbiamo stimato un calo del 6% del Pil. La metà del tessuto imprenditoriale italiano oggi è in crisi. Per questo, come dice Draghi, abbiamo bisogno di liquidità. Noi chiediamo l’attivazione di un fondo di garanzia, affinché oggi le banche possano dare liquidità alle imprese e domani, alla fine di questo periodo di chiusura, le imprese possano ripagare tutto in 30 anni.