Milano – Anche Edenred – inventore del Ticket Restaurant® – scende in campo con una importante iniziativa rivolta a chi si trova in questi giorni ad affrontare un’emergenza economica, dovuta alla crisi sanitaria. A tal proposito, Edenred ha deciso di portare avanti un’azione straordinaria che prevede un incremento del valore totale dei buoni acquistati dal Comune, contribuendo così ad aumentare il potere di spesa di Comuni e cittadini.
L’adozione del modello buono pasto è quella che le amministrazioni stanno preferendo, in quanto strumento già noto, riconosciuto come utilizzabile in questa situazione dall’ANCI e già largamente utilizzato dalle famiglie, presso la grande distribuzione e gli esercizi commerciali. In questa fase di picchi di vendita è importante anche garantire continuità alla grande distribuzione, evitando aggravi burocratici, amministrativi ed economici. Non ultimo il buono spesa, in quanto titolo di legittimazione prefinalizzato, a differenza del denaro, garantisce la certezza del suo utilizzo solo per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità.
Non appena è stata diramata l’ordinanza della protezione civile (n.658 – pubblicata in Gazzetta ufficiale il 30 marzo) che, per far fronte all’emergenza da Covid-19, assegna ai Comuni, attraverso il Ministero degli Interni, 400 milioni di euro da destinare a misure urgenti di solidarietà alimentare, Edenred si è immediatamente attivata per venire incontro alla necessità dei Comuni di implementare, nella maniera più rapida e sostenibile possibile, le misure previste dall’ordinanza. Edenred, già nelle prime ore di entrata in vigore della norma, ha sottoscritto accordi con i Comuni che si sono rivolti alla società per la fornitura dei buoni spesa, che saranno accettati presso tutti gli esercizi convenzionati alla rete di Edenred già ad oggi esistente, composta da oltre 150 mila locali.
Edenred ringrazia il governo per gli sforzi che sta mettendo in campo per il sistema paese ed è orgogliosa come azienda di poter contribuire ad aumentare il potere di spesa di comuni e cittadini rinunciando a qualunque margine economico.