Roma– Si è riunito oggi, 15 ariel, in videoconferenza il Comitato Esecutivo dell’ABI, sotto la presidenza di Antonio Patuelli. Il Comitato Esecutivo ha espresso grande apprezzamento per il costante e solerte impegno di tutte le colleghe e i colleghi bancari (e vicinanza alle loro famiglie) che, senza sosta, in tutta Italia, con spirito di servizio e forte senso di responsabilità, stanno lavorando in questa fase di emergenza che vede assommarsi agli oneri ordinari della prestazione dei servizi bancari, l’enorme mole di attività straordinaria per l’attuazione delle misure deliberate dal Governo quali le moratorie per le famiglie, per le partite IVA e per le imprese, l’anticipo della Cassa integrazione al reddito per i lavoratori sospesi dal lavoro.
Il Comitato esecutivo ha sottolineato le difficoltà nelle quali le banche si trovano ad operare: le dichiarazioni di immediata disponibilità delle forme di anticipazione di liquidità non hanno tenuto infatti in conto degli adempimenti, non dipendenti dalle banche, non sempre ancora completati e che impediscono alle banche di attuare, fino ad ora, le misure di liquidità, che necessiterebbero di semplificazioni.
Le banche, per poter operare nel rispetto della legge, delle norme di vigilanza e della sana e prudente gestione che sempre devono rispettare anche nella fase dell’emergenza e dell’urgenza, hanno necessità di avere certezze giuridiche su strumenti e modalità operative.
Le banche stanno facendo tutto quanto è possibile e talvolta l’impossibile per essere vicine alle famiglie, alle imprese, a tutte le persone e categorie sociali così duramente colpite dall’emergenza. Il Comitato Esecutivo ha espresso grande e unanime apprezzamento per il lavoro che ABI sta svolgendo. Nota Stampa ABI
Ecco il vademecum Abi-Sace per ottenere il credito (ANSA). Serviranno quattro step per ottenere il credito garantito dallo Stato attraverso la procedura che vede coinvolta Sace. Lo prevede il vademecum, sviluppato dalla società in task force con l’Associazione bancaria italiana. La procedura parte con la 1)presentazione della richiesta di finanziamento all’istituto finanziatore da parte dell’assistito; quindi prosegue con 2) l’invio della richiesta di garanzia a Sace da parte del soggetto finanziatore; 3)l’esito della richiesta di garanzia SACE; 4) l’erogazione del finanziamento.
Ai fini di far arrivare tempestivamente liquidità al sistema saranno ammessi anche nuovi finanziamenti erogati dal sistema dopo l’entrata in vigore del decreto. Il tutto, bilanciando le evidenti necessità di rapidità nell’erogazione con le altrettanto imprescindibili verifiche ai fini di rispetto degli aspetti normativi. L’intenso lavoro con ABI portato avanti ininterrottamente, compreso il week end pasquale, dall’avvio della Task Force, consentirà alle banche di effettuare la fase istruttoria delle pratiche presentate dalle imprese e abiliterà un adeguato flusso di scambio dati attraverso apposito tracciato record. Il disciplinare prevede infine un sistema di reporting periodico con frequenza trimestrale, strumento cruciale di controllo e accountability che consentirà il monitoraggio delle esposizioni e l’andamento complessivo dell’operatività e dei suoi impatti effettivi.