In questi giorni di quarantena sono molti i cittadini che si attrezzano per allenarsi a casa, tentando di tenersi in forma anche se costretti tra le mura domestiche, a maggior ragione dopo le polemiche che si sono scatenate contro podisti corridori. A rilevarlo è Federconsumatori in una nota.
Tappetini e bande elastiche per i più minimalisti, ma anche cyclettes, tapis roulants ed ellittiche per chi proprio non riesce a rinunciare al proprio allenamento: sono questi gli attrezzi più richiesti, in alcuni casi ormai introvabili. Molti utenti – spiega Federconsumatori – ci segnalano, infatti, che a meno che non si attenda fino a giugno per la consegna del prodotto, gli accessori per il fitness che si possono ricevere in tempi rapidi hanno subito forti rincari online.
Mancano i prodotti più economici. Vi è un altro elemento, che sicuramente penalizza gli amanti dello sport: i prodotti più economici sono quasi subito esauriti, lasciando posto a quelli più costosi, specialmente in riferimento alle attrezzature più impegnative dal punto di vista economico, in primis le cyclettes. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha effettuato un monitoraggio confrontando i costi (escluse le spese di spedizione) dei prodotti per il fitness venduti online prima dell’emergenza Covid-19 e i prezzi applicati.
I dati. La differenza rivela aumenti del tutto spropositati: a fronte di un rincaro medio del +72% si riscontrano picchi del +163% per un tappetino (il cui costo passa da 8,90 euro a 23,90 euro), del +119% per 4 elastici da allenamento e del +136% per un kettlebell da 8 kg. Aumenti che, ancora una volta avvengono sui portali di acquisto più conosciuti e utilizzati, senza che vi sia alcun controllo sulle politiche di prezzi, spesso troppo spregiudicate, dei venditori. Esistono negozi e catene sportive – prosegue Federconsumatori – che effettuano vendite online, ma in questo caso la disponibilità di slot per la consegna è molto limitata.
I fenomeni speculativi. Segnaleremo – si legge nella nota – all’Antitrust tali condotte, così come ai responsabili dei portali interessati, che torniamo a ribadire dovrebbero adottare regole più stringenti contro i fenomeni speculativi. Ai cittadini consigliamo di confrontare i prezzi tra i diversi portali e negozi online, acquistando solo presso quelli che presentano i necessari requisiti di sicurezza e credibilità: consultate le recensioni e le opinioni che gli utenti hanno lasciato online relativamente al servizio offerto dal portale; verificate l’esistenza di un certificato di sicurezza (indirizzo https e lucchetto nella barra degli indirizzi) per la pagina in cui avvengono le transazioni finanziarie; prestate attenzione ai costi di spedizione: non di rado capita di trovare prodotti a prezzi molto convenienti, ma con costi di spedizione proibitivi.