Con un aumento su base annuale del 6,6% vola la spesa nei discount che trainano l’intero comparto alimentare. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati sul commercio al dettaglio dell’Istat relativi a novembre 2019 dalla quale si evidenzia peraltro il flop del Black Friday con una evidente stagnazione degli acquisti dei prodotti non alimentari (0%) e la crescita più contenuta del passato nel commercio elettronico (+4,1%).
I dati. Nei momenti di difficoltà – sottolinea la Coldiretti – ci si concentra sui beni essenziali come gli alimentari che crescono in misura sostanziale nell’insieme delle tipologie distributive (+2,2%) rispetto all’abbigliamento e pelletteria (+0,6%), calzatura (+0,1%) e informatica (+0,2%) protagonisti del “Venerdì nero”.
La spesa alimentare – conclude la Coldiretti – è uno speciale indicatore dello stato dell’economia nazionale poiché l’agroalimentare, dai campi fino a negozi e ristoranti, è la prima filiera estesa dell’Italia con un fatturato di 538 miliardi di euro e un valore aggiunto superiore di quattro volte alla filiera dell’automobile, secondo The European House – Ambrosetti.