I costi aumentano per il Carnevale aumentano del +5,6% e gli aumenti più elevati si registrano per l’acquisto di abiti e trucchi. A rilevarlo in una nota è l’O.N.F., l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, che ha monitorato i prezzi dei prodotti alimentari, dei costumi e degli accessori tipici di questa ricorrenza, nonché i costi per organizzare una festa a tema con amici e parenti.
Tra le tendenze tipiche del 2020 spicca il carnevale green: al bando coriandoli e stelle filanti (specialmente quelli plastificati, in alcuni casi sono state disposti appositi divieti comunali), nei buffet trovano spazio solo materiali compostabili. Il tema dell’ambiente – spiega l’Onf – diventa protagonista anche di carri allegorici e costumi.
I costumi. È sempre diffusa la tendenza all’acquisto online delle maschere di carnevale, con un risparmio anche del 30% rispetto all’acquisto nei negozi fisici. Il prezzo medio di un costume si attesta quest’anno a 59,99 euro per un adulto e di 37,20 euro per un bambino (rispettivamente il +8% e il +16% rispetto allo scorso anno). Altra soluzione molto gettonata è il noleggio: in questo caso i costi variano notevolmente da città a città, vista anche la complessità dei costumi veneziani: i costi variano dai 43,00 euro di Milano si arriva ai 210 euro di Venezia. Altra opzione molto in voga – si legge nella nota – è il costume homemade: consente di risparmiare e di dare sfogo alla propria creatività, sfoggiando un costume originale e unico.
I trucchi. Ogni travestimento richiede un apposito makeup: il prezzo medio di una palettedi trucchi con un pennello e cinque colori è di circa 6 euro, mentre un kit più completo (otto colori, un pennello e una spugnetta) ha un costo di circa 21,33 euro. Per questi prodotti, così come per costumi e altri accessori, è importante prestare la massima attenzione alla sicurezza, acquistando solo trucchi certificati: in particolare è opportuno verificare la presenza del marchio Ce, che garantisce la conformità alla normativa europea e controllare che sulla confezione sia riportato l’elenco degli ingredienti. È inoltre buona norma – sottolinea l’Onf – evitare l’acquisto di prodotti che presentino un involucro danneggiato, poiché il deterioramento della confezione potrebbe derivare da condizioni di conservazione non ottimali.
Feste e sfilate. Alcune città – si legge ancora nella nota – vantano una lunga tradizione legata al periodo carnevalesco e organizzano ogni anno spettacolari parate di carri e maschere. Oltre al celeberrimo Carnevale di Venezia, nel tempo hanno acquisito crescente popolarità anche le celebrazioni di Viareggio, di Cento e di Putignano. A Viareggio il costo del biglietto ordinario è di 20 euro, a Putignano, invece, il biglietto di ingresso alle manifestazioni costa 12,60 euro, mentre a Cento il costo sale a 16,00 euro.
Le spese. Chi, invece, preferisce organizzare una festa privata, – conclude l’Onf – oltre alle spese per l’affitto della location, che ammontano a circa 200 euro, deve mettere in conto i costi dei diritti SIAE (99 euro) e del buffet (14,00 euro a persona), a cui si possono aggiungere ulteriori spese nel caso in cui si voglia arricchire l’evento con la presenza di un fotografo (150 euro), di un animatore (95 euro) e di un truccatore (79 euro).