Continuano i movimenti in discesa sulla rete carburanti italiana. A intervenire sui prezzi raccomandati di benzina e diesel sono Ip e Italiana Petroli, con ribassi di 1,5 centesimi per entrambi i prodotti, e Tamoil, scesa di 1 centesimo sui due carburanti. Provano il rimbalzo, invece, le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo.
Le cifre. Secondo l’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati annunciati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,591 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,588 a 1,612 euro/litro (no-logo a 1,579). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,473 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,469 a 1,495 euro/litro (no-logo a 1,459).
Il servito. Per la verde il prezzo medio praticato è di 1,729 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,706 a 1,802 euro/litro (no-logo a 1,629), mentre per il diesel la media è a 1,615 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,602 e 1,703 euro/litro (no-logo a 1,510). Il Gpl, infine, va da 0,599 a 0,632 euro/litro (no-logo a 0,603).