Dopo lโok sul Recovery Fund, le Borse del Vecchio Continente sono tutte in rialzo, incoraggiate anche dall’ottimismo sul fronte dei vaccini contro il Covid-19. A Piazza Affari scattano subito le banche, giร sugli scudi sulla riapertura del risiko bancario innescato dall’operazione Intesa-Ubi: in cima al Ftse Mib c’รจ Banco Bpm grazie alle indiscrezioni che la vedono in combinazione con UniCredit, con cui ci sarebbero stati contatti al vertice, o Mps.
โL’accordo รจ positivo, dร un segnale di solidarietร e garantisce un aiuto per una piรน solida ripresa economica”, spiegano gli analisti di Maybank, evidenziando che “anche se le notizie positive erano giร in parte state scontate dal mercato, un ulteriore rialzo al di sopra del valore di marzo a 1,1495 dollari potrebbe spianare la strada verso una corsa fino alla soglia degli 1,16 dollari”.
Lo spread BTp/Bund รจ in calo. Sul mercato secondario Mts, il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (IT0005403396) e il pari durata tedesco, e’ indicato a 152 punti base, in calo rispetto ai 155 punti del riferimento precedente. In discesa anche il rendimento del BTp decennale benchmark che ha concluso la seduta all’1,07% dall’1,09% di ieri in chiusura.
Stabile il petrolio: il Wti settembre sale dello 0,5% a 41,13 dollari al barile, il Brent di pari scadenza acquista lo 0,6% a 43,54 dollari. Chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo. A fine seduta l’indice Nikkei ha segnato un guadagno dello 0,73%, a quota 22.884,22 punti, con gli acquisti che si sono concentrati sui farmaceutici e sui tecnologici