Avvio negativo per le Borse europee con il Dax30 di Francoforte in calo dello 0,4%, il Cac40 di Parigi dello 0,3%. Sotto il riferimento la borsa di Londra con il Ftse100 che cede lo 0,4%. In controtendenza l’Ibex35 di Madrid che segna un rialzo dell’1%.
Pesanti ribassi ieri sera per gli indici azionari statunitensi, in scia alle vendite sui titoli tecnologici. A Piazza Affari, tra i bancari, bene Monte dei Paschi di Siena (+1,97%). Secondo il Sole24Ore sarebbe pronto il decreto del Ministero del Tesoro per il via libera alla vendita delle quote detenute dallo Stato nel capitale dell’istituto. Intanto, Mps ha collocato con successo 300 milioni di euro mediante un un’emissione obbligazionaria di tipo Subordinato Tier 2 a tasso fisso, con scadenza decennale, ma rimborsabile anticipatamente dopo 5 anni dall’emissione), destinata ad investitori istituzionali.
In crescita Mediaset (+11,56%). Cresce l’appeal speculativo del titolo del Biscione dopo che nelle scorse ore la Corte di Giustizia europea ha dato ragione a Vivendì contro la decisione dell’Agcom che aveva posto un tetto al 10% dei diritti di voto in Mediaset a causa delle sue partecipazioni in Telecom Italia (+1,06%). Sale Atlantia (+1,46%). Ieri la holding ha deliberato la costituzione della società destinata a ricevere sino all’88% del capitale della controllata Autostrade per l’Italia. La nuova società sarà denominata “Autostrade Concessioni e Costruzioni S.p.A.”. Lo spread tra Btp e Bund ha aperto stabile a 146 punti base, stesso livello della chiusura del giorno precedente. Il rendimento del titolo decennale italiano è pari allo 0,977%.