Le Borse europee ripartono positive mentre nel mondo continuano a registrarsi aumenti dei contagi da Covid. Gli indici europei sfruttano intanto il buon traino di Wall Street, che ieri ha chiuso positiva nonostante i timori sulla nuova espansione della pandemia.
I dati. Milano apre a +1,04%, Londra cresce dell’1,2%, Francoforte cresce dello 0,9% e Parigi dell’1,1%. A Piazza Affari si mette in evidenza Ubi, dopo che ieri sera la Consob ha dato il via libera all’Ops di Intesa, che partirà così il prossimo 6 luglio. Un’indicazione, quella di Wall Street, che ha dato la spinta in Asia anche a Tokyo, con il Nikkei che ha concluso gli scambi a +1,13%.
In calo anche lo spread. Il differenziale registra 175 punti base a fronte dei 177 della chiusura di ieri con il rendimento del titolo decennale italiano all’1,28%. Tra le valute, poco mosso il cambio euro/dollaro, con la valuta europea che passa di mano a 1,1220 dollari, da 1,1219 dollari della chiusura di ieri. L’euro/yen si attesta invece a 120,12.
I segnali di incoraggiamento si ripercuotono anche sul petrolio, le cui quotazioni riguadagnano terreno dopo un inizio settimana pesante. Il greggio Wti guadagna l’1,34% a 39,24 dollari al barile. In salita anche il prezzo del Brent che passa di mano a 41,65 dollari al barile.