Mentre per il mercato europeo dell’auto il mese di maggio registra un segnale positivo, Fca riporta un calo delle immatricolazioni. E’ quanto emerge dai dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori delle auto, secondo cui nell’Europa dei 28 Paesi più le nazioni Efta (Svizzera, Islanda e Norvegia) le immatricolazioni sono state 1.443.708, lo 0,04% in più dello stesso mese del 2018. Nei primi cinque mesi del 2019 sono state vendute 6.935.028 vetture, con un calo del 2% sull’analogo periodo dell’anno scorso.
Il gruppo Fca, invece, ha immatricolato a maggio 101.244 auto nell’Europa dei 28 più Paesi Efta, l’8,3% in meno dello stesso mese del 2018. La quota è scesa dal 7,7 al 7%. Nei cinque mesi il gruppo ha venduto 450.138 auto, con un calo dell’8,6% sull’analogo periodo dell’anno scorso e la quota passa dal 7 al 6,5%. Fa eccezione, in casa Fca, il brand Lancia che ha registrato nei primi cinque mesi dell’anno 30.400 immatricolazioni con una crescita record del 30,8%. Oltre 6.000 le vetture vendite a maggio (+19,8%). Jeep nei primi cinque mesi dell’anno aumenta le vendite del 2,1% rispetto al 2018, con numerosi modelli in crescita: Wrangler (+72,8%), Cherokee (+13,2%) e Renegade (+5,3%).
È in calo, invece, il brand Alfa Romeo che registra 4.600 immatricolazioni a maggio (-49,3%) e 24.067 nei cinque mesi (-42,5%), ma ottiene un positivo risultato in Spagna (+25,7% nei 5 mesi). La Stelvio è la vettura più venduta del 2019 nel suo segmento mentre Giulia si conferma nelle prime posizioni tra le berline. «Ottimi risultati» per Fiat 500 e Fiat Panda. La prima è la più venduta del segmento A nel mese (+18,1%), la seconda nel progressivo annuo (+15,5%): insieme a maggio hanno nella categoria una quota del 33,6%. In Germania, le vendite di Fca aumentano del 2% rispetto a maggio 2018 e del 2,9% nell’anno; in Polonia crescono del 6,2% nel mese e del 6,4% nei cinque mesi.