Partenza positiva per le Borse europee, mentre in Europa entra nel vivo il dibattito sul Recovery Fund da 750 miliardi di euro proposto ieri dalla Commissione europea. A Francoforte il Dax inizia la seduta in rialzo dello 0,7%, mentre il Cac40 e il Ftse 100 avanzano rispettivamente dello 0,68% e dello 0,8 per cento. Bene anche Piazza Affari. Nelle prime battute l’indice Ftse Mib, tra i migliori in Europa, sale di circa l’1% a 18.077 punti.
Lo spread. Scende ancora lievemente in apertura di giornata lo spread tra Btp e Bund che segna 189 punti dai 191 di ieri sera mantenendosi ai minimi dal mese di aprile. Il rendimento del titolo decennale italiano cala all’1,48%. L’attenzione è rivolta anche alle evoluzioni della pandemia, dopo che gli Stati Uniti hanno superato la soglia delle 100.000 vittime. Sul fronte macro, l’attenzione oggi è per il Pil e i dati sul lavoro americani, cosi’ come per i dati sull’inflazione in Spagna e sulla fiducia nell’Eurozona.
Gli investitori tengono comunque d’occhio le evoluzioni delle tensioni a Hong Kong e dello scontro tra Washington e Pechino, dopo che la Camera dei Rappresentanti americana ha approvato una risoluzione di condanna della Cina per la detenzione e tortura della minoranza degli uiguri, che vive nella regione dello Xinjiang. Tra i titoli di piazza Affari, vola Ferragamo (+11%) con la nuova governance della società. Bene anche le banche con Bper (+4%), Banco Bpm (+2,5%), Unicredit (+1,6%), Ubi (+1,1%) e Intesa (+1%). Andamento positivo anche per Fca e Pirelli (+1,8%) e Stm (+1,7%). Nel listino principale sono in rosso A2a (-0,1%) e Cnh (-0,4%).