Sul futuro di Alitalia si va verso la newco con la maggioranza assoluta nelle mani di Ferrovie dello Stato e del ministero dell’Economia. A farlo sapere sono fonti Mise, secondo cui è confermata la chiusura del dossier lunedì 15 luglio senza rinvii. Per la ex compagnia di bandiera questa resta quindi la settimana decisiva: in questi giorni gli advisor di Fs, la capocordata per la newco, stanno incontrando gli altri potenziali partener, dal gruppo Toto al colombiano German Efromovich, di Avianca.
Su Lotito, ci sarebbero le perplessità di Delta, unite a quelle del vicepremier Luigi Di Maio che in mattinata, incontrando i sindacati a Palazzo Chigi, avrebbe ribadito che il patron della Lazio per entrare in gioco deve dimostrare la sua solidità finanziaria. Anche il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, si è espresso in merito alla vicenda Alitalia, a margine dell’assemblea dei soci di Confindustria Chieti Pescara. “Auspichiamo che la vicenda si concluda bene, con un piano industriale, che faccia diventare Alitalia, integrata chiaramente a Ferrovie, un grande soggetto attrattivo di turisti dal mondo verso l’Italia e competitivo per inviare le nostre merci nel mondo.”
“Non c’è ulteriore tempo da perdere – si legge in una nota dell’Associazione Nazionale Piloti – il 15 luglio si chiuda la vicenda Alitalia. Se non ci dovesse essere il quarto investitore, parta la newco con il Ministero delle Finanze, FS e Delta. Solo allora – conclude la nota – si potrà pensare a un serio piano industriale e ad una concreta ristrutturazione aziendale e ci sarà la fila per investire nella nostra compagnia di bandiera.”