Ve lo ricordate? Di lui vi avevamo già parlato qualche tempo fa. È Giovanni Cafaro, il primo codista italiano. La sua occupazione? Fare le code (agli uffici pubblici, al supermercato) al posto di chi non ha tempo o non ha voglia: un’intuizione che questo ex responsabile marketing di un’agenzia di pubblicità aveva trasformato in un vero lavoro quando, a 42 anni, era rimasto disoccupato. Con la stampa dei primi volantini in cui si autopromuoveva erano arrivate le prime chiamate da imprenditori, mamme, e la notizia aveva fatto il giro di giornali e tv, fino al Financial Times e alla BBC. Se tutta questa storia, la prima volta che l’avete letta, vi aveva fatto sorridere, ma non ci avreste scommesso sopra una lira, dovete ricredervi.
Una professione a tutti gli effetti – Giovanni Cafaro ha continuato per la sua strada e ha fatto le cose per bene. Lo scorso 22 ottobre ha presentato ufficialmente e depositato agli organi competenti il primo contratto collettivo nazionale per i codisti ottenendo il riconoscimento della professione su tutto il territorio nazionale. Nel contratto si stabilisce che il lavoro del codista si svolge a chiamata, che è flessibile, ma che esiste anche la possibilità che un codista venga assunto a tempo indeterminato da un’azienda o da un libero professionista, i quali usufruiranno di sgravi fiscali. Nel testo vengono poi distinti tre livelli della professione: il codista con mansioni basilari (ad esempio il pagamento di multe, il ritiro di pacchi), il codista impiegato che può anche occuparsi della compilazione di documenti, il codista professionista e consulente aziendale che può avere mansioni di coordinamento al fine di portare a termine una pratica.
Come diventare codista – “Credo fermamente che questo contratto possa dare una risposta lavorativa concreta ai disoccupati, a coloro che purtroppo hanno perso il lavoro (come era capitato a me) e agli esodati” – ha affermato Giovanni – Ma il Codista non si può improvvisare, ha un ruolo di estrema fiducia ed ha bisogno di essere formato”. Come e dove? I corsi li organizza Giovanni stesso: dopo il primo, che si è tenuto lo scorso 24 novembre a Milano, le prossime date saranno il 16 dicembre a Roma e il 18 dicembre a Napoli. Il corso ha un costo di 100 euro + Iva e un limite di posti di venti persone. “Il mio obiettivo è di far assumere codisti formati e certificati da me nel più breve tempo possibile e con il nuovo contratto collettivo nazionale. Dopo il corso infatti inserirò gratuitamente i partecipati più validi nelle liste della mia agenzia di collocamento e li selezionerò per quelle aziende che mi hanno già contattato mostrando un certo interesse per questa figura”.
4 commenti
Salve io sono disoccupata e sono mamma di 4 figli sarei interessata a questo lavoro ma abito a Dolianova in provincia di Cagliari in Sardegna, fate corsi anche qua da noi? Seno’ come potrei fare?
ma il corso in che cosa coinsiste? E quanti giorni dura?
Buongiorno, ho 57 anni e sono disoccupata da giugno 2017, vorrei sapere se possibile frequentare il corso a Milano.
Grazie e cordiali saluti
[email protected]
Buongiorno
Mi sono iscritta 3 anni fa dopo colloquio col Signor Cafaro ma, solo 2 giorni fa, ho rcIvuto una telefonata per poterlo fare.
Vorrei contattare con qualcuno di Voi per chiarimenti in merito , non riesco a trovare una mia registrazione per visionarla.
Grazie mille
Giuliana Cinquetti
366 24 13 265