Si chiama Jacqueline Samuel, ha 30 anni e vive a Rochester, nello stato di New York. La sua filosofia? Lo scambio di energie attraverso il contatto fisico non è solo gratificante, ma anche terapeutico.
Laureata in Brain and Cognitive Science (Cervello e Scienze Cognitive), la donna ha fatto degli abbracci un vero e proprio business, aprendo il suo centro di coccole: The Snuggery. “Un posto per prendersi una pausa dal caos e dalla frenesia della vita di tutti i giorni e concentrarsi sul semplice piacere rigenerante e benefico del tatto” si legge sul sito ufficiale (www.thesnuggery.org).
Credendo nel potere curativo del tatto, Jacqueline offre i suoi servizi su appuntamento a chiunque necessiti di un abbraccio. L’obiettivo è quello di regalare un po’ d’affetto a chi non ne ha, migliorando così il benessere psico-fisico dei clienti. Gli abbracci possono essere diversi, singoli o doppi, e le sedute hanno durata variabile, dai 45 ai 90 minuti. Inoltre si può scegliere l’opzione Overnight Cuddle che consente di essere abbracciati mentre si dorme, dalle 22.30 alle 10 del mattino. Unica regola imprescindibile: i contatti non devono avere sfondo sessuale.
L’idea di Jacqueline ha riscosso fin da subito un grande successo; in effetti, la sua teoria è appoggiata da studi scientifici. Le coccole, infatti, riducono la pressione sanguigna ed aumentano il livello di serotonina e ossitocina, aumentando la sensazione di calma e rilassatezza. “La ricerca ci fornisce ampie prove di come il contatto fisico abbia un effetto positivo sulla nostra salute fisica e mentale – spiega Jacqueline sulla sua pagina online – Eppure viviamo in una cultura in cui si ha quasi paura di “toccarsi”. Quando abbiamo un contatto fisico, il nostro cervello produce più serotonina e ossitocina, sostanze che ci rendono tranquilli e felici e che contribuiscono ad un generale senso di benessere e di relax piacevole e salutare. Il tatto stimola regioni del nostro cervello note per la produzione di piacere. Gli studi hanno anche dimostrato che il contatto fisico riduce lo stress e l’ansia, migliorando così la salute fisica e mentale”. Il contatto, infatti, riduce la quantità di cortisolo, spesso definito come l’ormone dello stress, prodotto dall’organismo.
L’idea delle coccole a pagamento, però, non è nuova per la donna, che già durante il primo anno di università offriva abbracci in strada per 1 dollaro. La richiesta già allora non mancava, tanto che l’attività le poteva fruttare fino a 80 dollari al giorno perché in fondo “ la ricerca è chiara: gli esseri umani hanno bisogno del contatto fisico per crescere serenamente”.