Immersa nella Grande Barriera Corallina nell’arcipelago delle Whitsunday Islands, in Australia, si trova un’isola da sogno: Hamilton Island.
Acque cristalline, distese di sabbia bianca e finissima, un’affascinante varietà di flora e fauna, paesaggi incontaminati, clima tropicale e maestose barriere coralline. Un vero e proprio Paradiso Terrestre, teatro nel 2009 del concorso “Best job in the world” promosso dall’ente del turismo del Queensland, con l’obiettivo di trovare un guardiano all’atollo. Un moderno Robinson Crusoe a stretto contatto con la natura, dotato però di ogni tipo di comfort.
I compiti? Dar da mangiare ai pesci, ritirare la posta, esplorare e tenere sotto controllo il territorio, assistere al passaggio delle balene e tenere costantemente aggiornato il blog con foto e filmati per incrementare il turismo. Niente doti o competenze particolari, quindi, solo dinamicità, carisma ed interesse per una delle sette meraviglie del mondo, la Barriera Corallina. È quanto richiesto dal curioso annuncio pubblicato sul sito del Tourism Queensland.
A rispondere all’inserzione 34 mila candidati da tutto il mondo, incuriositi non solo dal luogo, ma anche dal cospicuo compenso: circa 78 mila euro per sei mesi di lavoro, con tanto di lussuosa villa privata a completa disposizione.
Solo uno, però, è stato il fortunato vincitore: Ben Southall, ragazzo britannico, poco più che trentenne, appassionato di viaggi ed alpinismo. Per tre anni è stato il custode del Paradiso Terrestre sulla costa orientale dello Stato australiano. Un’esperienza incredibile, come racconta lo stesso Ben: “Pensavo che la mia vita sarebbe stata come quella di Tom Hanks in Castaway. Ogni giorno visitavo una nuova isola ed esploravo ciò che offriva. Dovevo girare il reef, scoprire luoghi inesplorati e poi documentare ogni cosa”.
Ma quello dell’inglese Southall non è di certo l’unico impiego invidiabile. Tra i migliori lavori del mondo, infatti, configura anche quello del ventiduenne Sebastian Smith. Con uno stipendio di 13 mila euro, vitto, alloggio e rimborso spese per coprire i vari spostamenti inclusi nel contratto, il giovane si è aggiudicato il posto come scivolatore professionista o, meglio, collaudatore di scivoli acquatici. Dallo scorso maggio, Sebastian ha iniziato a girare i migliori parchi acquatici al mondo, testando gli scivoli del gruppo SplashWorld Resorts.
Il tour operator britannico, colosso del turismo inglese, First Choice ha, infatti, pubblicato nel mese di febbraio un annuncio alla ricerca di un vero e proprio professionista del divertimento, una figura in grado di valutare i vari aspetti legati agli scivoli, come altezza e velocità, disponibile per l’intera stagione estiva.
Oltre 2 mila candidature sono pervenute in poco tempo alla società, ma Sebastian è riuscito a sbaragliare la concorrenza grazie ad un divertente ed originale video di presentazione. “Sono al settimo cielo. Non posso credere che girerò il mondo per testare gli scivoli in base al grado di spruzzi e al fattore adrenalina”.