Bussafinestre, scacciacani, clown dei morti, urinatore ed oragnizzatore di orge. No, non si tratta di professioni inventate, frutto della fantasia, ma di antichi mestieri non più praticati, ma realmente esistiti in epoche passate. Se oggi, infatti, ci si ingegna per inventarsi un lavoro originale e redditizio in tempi di crisi, basta dare uno sguardo al passato per compredere quali fossero le stranezze di altri tempi. Lavori oggi considerati bizzarri e stravaganti, all’epoca utili e funzionali.
Nell’Inghilterra della Rivoluzione Industriale non era difficile imbattersi in uno knocker up, una vera e propria sveglia umana a servizio dei cittadini. Munito di un lungo bastone per poter arrivare alle finestre dei piani più alti, il Knocker up aveva il compito di svegliare i propri clienti bussando incessantemente alle finestre delle abitazioni. Solo una volta affacciati gli inquilini, avendo così constatato l’avvenuto risveglio, il bussafinestre poteva proseguire oltre.
C’era una volta, poi, il frustatore di cani. Una figura addetta a ristabilire il silenzio e l’ordine in Chiesa. Tra il XVI e il XVII secolo, infatti, era usanza nobiliare farsi accompagnare dai propri animali domestici durante la funzione religiosa. Per evitare troppa confusione, comportamenti inopportuni e disordine in luoghi di culto, la Chiesa incaricava un uomo che, senza usare violenza, doveva spaventare i cani o portarli fuori qualora questi avessero iniziato a disturbare la Messa.
Ma andando indietro nel tempo, la lista delle professioni bizzarre si arricchisce, vedendo al suo interno anche il clown dei morti. Una tradizione alquanto particolare, nata in epoca romana, consisteva nell’assumere un pagliaccio per la veglia funebre che, una volta vestiti i panni del defunto, avrebbe dovuto imitarlo attraverso canti e balli con l’obiettivo di placare gli spiriti dei morti.
Desta particolare curiosità la professione di bambino delle botte. In terra britannica, l’erede al trono era considerato una figura divina e, come tale, intoccabile. Per questo altri bambini, spesso frequentatori di corte poiché nobili, venivano puniti al posto del principino ogni qualvolta questo non avesse rispettato le buone maniere. Una sorta di capro espiatorio, il cui compito consisteva nel cercare di convincere l’erede al trono a tenere un comportamento adeguato e rispettoso per poter evitare punizioni corporali e non. In cambio, il Whipping Boy riceveva la stessa educazione del futuro re.
Tra gli strani mestieri antichi configura, inoltre, quello di organizzatore di orge, un precursore dell’attuale organizzatore di eventi con mansioni particolari. Nell’antica Grecia e nella Roma imperiale, infatti, il pianificatore di feste e banchetti non doveva solo occuparsi di cibo, musica e danze, ma, su richiesta del signore, era tenuto a reperire donne che, all’occorrenza, potessero soddisfare i vizi dei ricchi padroni e dei loro invitati.