C’è qualcosa di caratteristico che unisce la Cina e l’Italia. Quanti di voi hanno immediatamente pensato al Coronavirus!? Beh, no, direi che questa volta abbiamo qualcosa di più romantico. Una tradizione che appartiene da generazioni solo agli innamorati: andare in un posto suggestivo e affascinante e agganciare un lucchetto con le proprie iniziali con la speranza possa custodire quell’amore per sempre. A Roma ad esempio, si giura amore eterno dal famoso Ponte Milvio, al panoramico Zodiaco con il suo “vialetto degli innamorati”, decisamente diverso da quel “vialetto” ad aspirale lungo 8.888 gradini che avvolge il gigante di roccia a nord est del Guizhou: il Fanjingshan, o riserva naturale del monte Fanjing.
2.236 metri di altezza e forme di vita e vegetazione in estinzione, diventati Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco che ha classificato il “gigante”, riserva della biosfera e unico ecosistema di foresta primaria che si è conservato intatto a tale latitudine. Monte sacro che i cinesi chiamano il bodhimaṇḍa: luogo di illuminazione, caratterizzato da due perle religiose poste alla sua cima. I due templi collegati da un ponticello di pietra, sono sospesi ad un passo dal cielo circondati dal silenzio e dalla pace che richiama all’elevazione emotiva che conserva il culto della meditazione e della preghiera buddista. Un percorso che migliaia di turisti provano ad intraprendere ogni anno, facendo i conti con le salite strette e ripide che a guardare in basso sono una stretta allo stomaco, un cammino fatto di vuoti e vertigini, ma anche di bellezza e scoperta, che sono similitudine della vita di ogni giorno.
“Nel viaggio della vita la fede è nutrimento, le azioni virtuose sono un rifugio, la saggezza è la luce del giorno e la giusta consapevolezza la protezione dalla notte. Se un uomo vive una vita pura niente può distruggerlo; se ha sconfitto la cupidigia nessuno può limitare la sua libertà” (Buddha). E allora se il vostro partner un giorno sorridendo vi chiederà “cosa vuoi, che scali una montagna per amore?” allora ditegli di sì e agganciate il vostro lucchetto nel posto più eccezionale e mistico della terra, dove la natura e l’immenso fanno da cornice al dipinto naturale che è mano del Tuo Dio.