“Draghi c’è posta per te”. Flash mob di Fratelli d’Italia davanti l’ingresso di Palazzo Chigi, con tanto di mega busta indirizzata al presidente del Consiglio e al Governo, contenente una domanda definita “molto semplice”, dalla leader del partito, Giorgia Meloni: “Come si fa a chiedere agli italiani devastati da questa situazione economica, di pagare i debiti”?. “Come si fa – si chiede ancora Meloni – a non distinguere chi nel 2020 continuava comunque a ricevere uno stipendio e chi invece ha perso tutto? La proposta di FdI è ‘se mi chiudi, non mi chiedi’. Se ci sono attività che per colpa delle restrizioni volute dal Governo non hanno potuto lavorare, a quelle attività non si può chiedere niente”.
Il condono contenuto nel dl Sostegni, secondo Fdi, “è una presa in giro e un pannicello caldo, lontano anni luce dalla pace fiscale che abbiamo chiesto”. Il premier Draghi quindi, “valuti le nostre proposte con serenità. Perché quando anche il covid sarà finito ci vorranno molti anni per recuperare una situazione economica disastrosa”.
“Non vedo discontinuità” con il precedente governo Conte, “al netto di cose che era imbarazzante non fare, come la sostituzione di Arcuri, tutto il resto continua a essere drammaticamente in continuità”, ha proseguito il leader di Fratelli d’Italia a margine del flashmob a Palazzo Chigi. “Io sono rimasta scioccata dal fatto che una personalità del calibro di Mario Draghi, che sulle materie economiche ne capisce più di tutti quanti gli alti messi insieme, non abbia ritenuto di accogliere la proposta di FdI di abolire l’idiozia del cashback su cui abbiamo messo 5 miliardi. Non mi sembra normale – prosegue Giorgia Meloni – che ai ristori e alle imprese vadano 11 miliardi e 5 miliardi si mettano sul cashback? La priorità è la lotteria degli scontrini o cercare di far sopravvivere le imprese?”.